“Vicenza era una città sicura e lo è tuttora”, Fantò (Psi) dalla parte del Prefetto

131

“Vicenza era una città sicura prima del coronavirus e lo è altrettanto ora”. Queste le parole del Prefetto di Vicenza, questa la realtà dei fatti – scrive in una nota Luca Fantò Segr. Prov. PSI Vicenza – Diversa poi la percezione della realtà. In questo caso subentrano molte varianti, in questo caso determinante è il rapporto tra Sindaco, Giunta e cittadini. Verrebbe da chiedersi quindi quanto utile sarebbe attizzare le ceneri del razzismo, del “noi e loro”. Noi socialisti vicentini auspichiamo che ciò non debba mai accadere. Intanto però prendiamo atto di come le parole usate dal Consigliere Naclerio in Consiglio comunale sembrino rivelare una certa debolezza della Giunta.

Con le precedenti Giunte, le Giunte di centrosinistra guidate dal Sindaco Variati, Vicenza era una città sicura. Il PSI chiede allora al Sindaco Rucco se oggi non sia più così, se con la Giunta di centrodestra alla guida della città le cose siano cambiate così tanto da rendere necessario chiedere aiuto alla vigilanza privata quasi lasciando, implicitamente e ingiustamente, immaginare una minor efficacia delle forze dell’ordine. Forze dell’ordine verso cui il PSI continua ad esprimere il proprio rispetto e la propria fiducia.

Probabilmente il Sindaco non risponderà a questa domanda, probabilmente la riterrà una domanda che lascia il tempo che trova…

L’articolo “Vicenza era una città sicura e lo è tuttora”, Fantò (Psi) dalla parte del Prefetto proviene da Parlaveneto.