Vicenza, presentazione tavoli referendum eutanasia con Diego Silvestri (Ass. Coscioni), Luca Fantò (Psi) e Davide Sguazzardo (Più Europa)

246
eutanasia legale Vicenza
eutanasia legale Vicenza

Si è tenuta stamani a Vicenza, presso la Chiesa evangelico metodista la conferenza stampa organizzata dai promotori del referendum sull’eutanasia legale. Sono intervenuti Diego Silvestri dell’Associazione Luca Coscioni, Luca Fantò, Segretario provinciale del PSI, e Davide Sguazzardo di “Più Europa”.

Il Referendum per l’Eutanasia Legale è stato ufficialmente depositato in Corte di Cassazione lo scorso 20 aprile. Il referendum chiede l’abrogazione di parte dei commi 1,2 e 3 dell’art. 579 del Codice penale. L’art. 579 punisce il cosiddetto “omicidio del consenziente” sulla base del principio della “indisponibilità della vita” risalente al 1930.

In Italia la legge 219 del 2017 permette la possibilità di interruzione dei trattamenti sanitari salva vita e rispetta le scelte (“disposizioni”) personalissime di ognuno. La “sentenza Cappato”, ha aperto alla possibilità al cosiddetto suicidio assistito, attraverso l’auto-somministrazione, per chi chiede, in determinate condizioni, di porre fine alla propria esistenza di sopravvivenza, ritenuta soggettivamente non più dignitosa.

Restano tuttavia escluse quelle persone, sempre capaci di esprimere la loro volontà in maniera libera e consapevole, ma impossibilitati ad usare parti del loro corpo per l’auto-somministrazione. Restano escluse alcune categorie di pazienti gravi (ad esempio i malati oncologici) che possono vivere senza trattamenti sanitari e senza l’ausilio di macchinari ma comunque condannati a sofferenze che potrebbero essere dagli stessi malati considerate non dignitose per la propria persona.

Il referendum, se sarà possibile raccogliere le 500mila firme, permetterà, nella primavera del prossimo anno, di fare in modo che siano i cittadini e le cittadine italiane a dichiararsi. Permetterà di riflettere sui temi del fine vita, di attivare discussioni e confronti, di rivelare quante persone malate, poste in situazione di sofferenza continua e senza alternativa o speranza di guarigione, chiedono di smettere di sopravvivere. Con la conferenza stampa di oggi si è aperta la campagna di raccolta firme anche a Vicenza.

E’ già possibile firmare presso l’URP del Comune di Vicenza. Ci saranno anche banchetti, eventi e studi legali dove si potrà firmare. Il primo banchetto sarà tenuto a Vicenza sabato 3 luglio tutto il giorno. Una novità nella raccolta delle firme è presente da questo referendum. Gli avvocati infatti, nell’ambito dell’estensione della democrazia partecipativa e sue facilitazioni, hanno facoltà di autenticare le sottoscrizioni.

Fondamentale in questa campagna referendaria, il ruolo dell’informazione. Infatti una conoscenza superficiale delle ragioni e delle richieste referendarie potrebbe inficiare una campagna di raccolta delle firme che intende semplicemente dare ad ogni singolo cittadino la possibilità di scegliere il proprio futuro.