“Sfratti Zero”, Unione Inquilini per la Giornata Nazionale chiede un intervento strutturale sul settore abitativo

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Nuove case popolari
Nuove case popolari

Di seguito il comunicato di Maria Teresa Turetta dell’Unione Inquilini Vicenza in occasione del 10 ottobre, IX^ Giornata Nazionale “Sfratti Zero”. L’Unione Inquilini scrive al Sindaco e al Prefetto di Vicenza per chiedere un intervento strutturale sul settore abitativo

In Italia l’emergenza sanitaria ha ampliato di molto l’area delle famiglie in disagio abitativo; non stiamo parlando solo di lavoratori che hanno perso il posto di lavoro (840 mila in tutta Italia secondo l’Istat) e i lavoratori in cassa integrazione (si stimano in 400mila) ma anche di buona parte della classe media, quella delle partite Iva o dei commercianti. Un disagio abitativo che ha gettato centinaia di migliaia di famiglie nel baratro dello sfratto per morosità.

Nella IX Giornata Nazionale Sfratti Zero, l’Unione Inquilini ha promosso iniziative in oltre 50 città italiane per chiedere un intervento strutturale sul settore abitativo.

E’ indispensabile definire un Piano nazionale pluriennale di edilizia residenziale pubblica a canone sociale senza consumo ulteriore di suolo, basato su una rigenerazione urbana sociale che si coniuga con il fabbisogno reale dei cittadini.

Abbiamo chiesto al Sindaco di Vicenza la  ricontrattazione dei contratti di locazione in essere al fine di abbassare i valori dei canoni ivi stabiliti; il sostegno al passaggio dal canone a libero mercato a quello agevolato e un investimento di risorse sul recupero degli edifici pubblici in disuso al fine di creare nuovi alloggi popolari.

Oggi attuare un piano abitativo pubblico è possibile: con le risorse del Recovery Fund, con il circa miliardo di euro di risorse ex gescal ancora oggi inutilizzato; con le risorse che l’Unione Europea potrà indirizzare per l’attuazione del punto 19 del Pilastro Sociale Europeo che indica le politiche abitative come uno dei principali principi sui quali intervenire a livello nazionale ed europeo.

In questa IX^ Giornata nazionale “Sfratti Zero” Unione Inquilini chiede al Governo, per il tramite dei Sindaci e dei Prefetti, che dalle ingenti risorse derivanti dal Recovery Fund si investano adeguate risorse per consentire di rispondere efficacemente ad una vasta precarietà abitativa.

A livello locale chiediamo all’Amministrazione comunale di Vicenza e al Prefetto di Vicenza che si attivino concretamente per non lasciare che la questione abitativa sia o diventi esclusivamente una questione di ordine pubblico.