Polizia locale in azione contro i parcheggiatori abusivi all’ospedale San Bortolo

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Sanzioni per attività di parcheggiatore abusivo e per mendicità, un ordine di allontanamento e il sequestro del denaro provento dell’attività.

E’ questo il bilancio di un intervento che personale del NOS, Nucleo operativo speciale e due pattuglie antidegrado della polizia locale di Vicenza alle 9.30 di ieri mattina hanno eseguito nel parcheggio davanti all’ospedale San Bortolo, una zona interessata all’attività di parcheggiatore abusivo che reca disturbo a chi utilizza l’area di sosta.

“Nonostante il momento non sia facile per l’emergenza del Coronavirus – dichiara il sindaco di Vicenza Francesco Rucco – l’attenzione resta sempre molto alta verso questi fenomeni di degrado e continueremo ad intervenire nelle aree maggiormente sensibili. E’ importante scoraggiare queste azioni anche con il sequestro del provento illecito”.

Durante il pattugliamento gli agenti hanno osservato due persone che, attraverso evidenti gesti con le braccia, stavano richiamando l’attenzione degli automobilisti fruitori del parcheggio per farsi seguire per alcuni metri ed indicare loro gli stalli liberi. Una volta usciti dai propri veicoli, gli utenti venivano indotti con gesti più o meno espliciti a lasciare loro qualche moneta per il “servizio reso”.

Gli agenti sono intervenuti per identificare i due soggetti che, alla vista delle pattuglie, sono fuggiti in direzione Parco Querini per poi risalire verso l’ingresso del Pronto Soccorso dove sono stati tempestivamente bloccati.

Una delle due persone, O.P.J. (nigeriano di 40 anni), regolare sul territorio italiano, è stata sanzionata per attività di parcheggiatore abusivo con ordine di allontanamento per 48 ore.

L’altra, N.P.E. (nigeriano di 38 anni), non era in grado di esibire alcun documento d’identità e per questo motivo è stata accompagnata in comando per essere fotosegnalata. Anche quest’ultimo soggetto è stato sanzionato per l’attività di parcheggiatore abusivo con relativo ordine di allontanamento.

I proventi dell’attività, che ammontano a circa 17 euro in monete, sono stati sottoposti a sequestro.

Nel corso del sopralluogo gli agenti hanno riscontrato anche la presenza di una donna all’altezza del ponticello pedonale che porta all’ingresso dell’ospedale, intenta a richiedere offerte in denaro ai passanti, da seduta, porgendo loro un bicchierino di plastica.

B.I., rumena di 31 anni, è stata sanzionata ai sensi del regolamento di polizia urbana per mendicità.