Operazione sicurezza a Montecchio Maggiore lungo la SP “Montorsina”: la Provincia finanzia il rifacimento del ponte sul Guà e la sistemazione di quello sul Poscola

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SP “Montorsina”
SP “Montorsina”

La Provincia di Vicenza eroga 1,4 milioni di euro per mettere la parola fine ai problemi di staticità dei ponti risalenti alla fine dell’Ottocento lungo la “Montorsina”, ossia la strada provinciale che collega Montecchio Maggiore a Montorso Vicentino e che dal marzo 2017, proprio a causa delle criticità strutturali riscontrate, è oggetto di un divieto di transito per i mezzi al di sopra delle 3,5 tonnellate.

La quasi totalità della cifra sarà utilizzata per demolire e rifare completamente il ponte sul Guà, che risulta il più compromesso, mentre il ponte sul Poscola sarà oggetto di interventi riguardanti esclusivamente la carpenteria metallica, quali zincatura e sabbiatura delle superfici.

I lavori comporteranno la chiusura della strada per circa 8 mesi e inizieranno nel prossimo tra dicembre 2019 e gennaio 2020, mentre il bando sarà pubblicato entro ottobre 2019. Il nuovo ponte, lungo 35 metri, sarà a campata unica, con un impalcato prefabbricato e di prima categoria, quindi senza divieti legati al peso dei mezzi. Le travi di parete del ponte attuale saranno recuperate come memoria storica, ma avranno solo una funzione decorativa e non strutturale. La sede stradale sarà allargata per fare spazio anche ad un percorso ciclopedonale. L’opera è stata inserita nel piano quinquennale della Provincia presentato al Ministero delle Infrastrutture.

“Siamo consapevoli che la chiusura comporterà disagi per cittadini ed imprese – spiega il Consigliere delegato alla viabilità della Provincia di Vicenza Davide Faccio – ma si tratta di un intervento che non era più procrastinabile e che è tra le priorità per l’area dell’Ovest Vicentino. Cercheremo di ridurre il più possibile i tempi di intervento, sulla scia del pragmatismo su cui si basa il mandato amministrativo del nuovo presidente Francesco Rucco”.

Il progetto è stato illustrato questa mattina in Municipio alla Consulta Associazioni Economiche di Categoria e Organizzazioni Sindacali, che nei mesi scorsi avevano sollevato perplessità riguardo i portali limitatori di sagoma (alti inizialmente 2,90 metri e poi portati a 3,20 metri) installati dalla precedente amministrazione provinciale prima dei ponti per impedire il passaggio di mezzi al di sopra delle 3,5 tonnellate: una soluzione che, secondo le categorie economiche, impedisce il passaggio anche a mezzi agricoli e mezzi di trasporto che, pur essendo più alti dei portali, rispettano il limite di peso delle 3,5 tonnellate. Presenti all’incontro il Consigliere provinciale delegato Faccio, i sindaci di Montecchio Maggiore Milena Cecchetto e di Montorso Vicentino Antonio Tonello e gli assessori di Montecchio Maggiore Gianluca Peripoli, Carlo Colalto e Gianfranco Trapula.

“Il rifacimento del ponte sul Guà era quanto auspicavamo per risolvere alla radice il problema – commenta il sindaco Milena Cecchetto -. Ringraziamo quindi la nuova amministrazione provinciale per aver trovato i fondi per realizzare quest’opera di assoluta importanza per tutta l’area dell’Ovest Vicentino”.

“Ponti più sicuri significa anche più sicurezza per i trasporti economici – afferma il vicesindaco e assessore alle attività produttive Gianluca Peripoli -. Le aziende hanno bisogno di strade percorribili e appunto sicure e questo intervento va proprio in questa direzione”.

“I ponti della Montorsina dal punto di vista strutturale sono forse i punti più critici di tutto il sistema viario della nostra zona – sottolinea l’assessore alla viabilità Carlo Colalto -. Con questi lavori saranno garantiti condizioni di sicurezza ottimali”.

“La Montorsina è una delle vie principali per connettere Montorso a Vicenza e al resto della provincia – afferma il sindaco di Montorso Vicentino Antonio Tonello -. Questo è dunque un intervento fondamentale: siamo molto felici che finalmente la Provincia faccia questo investimento. La mia e le precedenti Amministrazioni comunali hanno sempre spinto per ottenere i fondi e quindi questo è un ottimo risultato”.