Olocausto, “per sempre memoria!”: la Voce del Sileno anno 4

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Olocausto
Olocausto

Con sobrietà massima si dovrebbe parlare non solo dell’olocausto ma degli olocausti che  hanno insanguinato il XX secolo. Pochi storici hanno il coraggio di uscire dalle celebrazioni della Giornata della Memoria e sulla base di precisa documentazione, in Italia solo da poco sono accessibili gli archivi, e chiarire quali furono le conseguenze delle Leggi razziali che dal 1938 fino al marzo del 1945 furono emanata dal Regno d’Italia e  dalla repubblica Sociale Italiana.

Pochi, allora, si dichiarano contrari e manifestarono il loro dissenso contro gli olocausti (cfr. Chi tacque e chi si oppose alle leggi razziali del 1938 (cfr. “La voce del Sileno anno 3”, “Vicenzapiù” 10 novembre 2018 e Razze e razzismo: “La voce del Sileno anno 3, “Vicenzapiù” 15 novembre 2018”) e troppi oggi  esibiscono dichiarazione contrarie, mentre, ben ce ne accorgiamo anche in Francia e in Italia, serpeggia un antiebraismo spacciato e per antisionismo e s’incontrano espressioni negative.

Poca autocritica è stata fatta da parte di chi chiacchiera più che commuoversi, troppa retorica ad uso delle proprie posizioni partitiche. Ma il coraggio di superare queste modalità c’è ancora e la voce di coloro che non hanno più voce e poca o nulla ne hanno avuto in quegli anni può risuonare se con cuore e ragione amiamo coloro cui fu negata perfino la vita e non solo ad Auschwitz come a Birkenau, Risiera di San Sabba (TS) e in molti altri luoghi, alcuni molto lontani in Siberia, in Corea, in Cina, in Vietnam e a Cuba e in precedenza deserto di Der-Es-Zor (Siria).

Sempre alta si erga la nostra commozione e impariamo.

Per non dimenticare:

Il secolo civile: fra gulag e olocausto

Ha ancora la terra il sapore amaro

Se hanno seminato odio

Intriso di sangue,

Tra i campi il dolore

Tracimato da milioni di uomini

Avanza utile per il potere,

Là dove la vita è solo numero

Legato ad un’idea troppo umana,

Era infelice quella che vide

In ogni momento

Ridotta in fumo l’anima,

Negato perfino il cielo.

 

Olocausto

 

Ha ancora la terra il sapore amaro

Intriso di sangue,

Tracimato da milioni di uomini

Là dove la vita è solo numero.

Era infelice quella che vide

Ridotta in fumo l’anima.

 

 Gulag

 

Se hanno seminato odio

Tra i campi il dolore

Avanza utile per il potere,

Legato ad un’idea troppo umana,

In ogni momento

Negato perfino il cielo.

 

Nel giorno dell’Olocausto Edith Stein

 

L’unica voce possibile

nel freddo di tutti questi cuori

che possa dire nel silenzio

quello che si può dire

è l’Amore.

 

Il rosso ed il nero

 

Opposti,

non contrari,

sempre abbinati

nei campi di filo spinato,

eppure lucidi

nella speranza

di un mondo del futuro

mentre nel sangue

annegavano il loro splendore.

 

Si chiede a tutti coloro che leggono questo articolo di trasmetterlo ad amici e conoscenti.
I contributi vanno inviati al coordinatore di La Voce del Sileno Italo Francesco Baldo all’indirizzo di posta elettronica: stoa@libero.it

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Italo Francesco Baldo
Italo Francesco Baldo nato a Rovereto, residente a Vicenza è stato ordinario di Storia e Filosofia nel Liceo Classico "A.Pigafetta" di Vicenza.Si è laureato con una tesi su Kant all’Università di Padova, ha collaborato con l'Istituto di Storia della Filosofia dell’Università di Padova, interessandosi all’umanesimo, alla filosofia kantiana, alla storiografia filosofica del Settecento e alla letteratura vicentina in particolare Giacomo Zanella e Antonio Fogazzaro Nel 1981 i suoi lavoro sono stati oggetto " di particolare menzione" nel Concorso al Premio del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali per il 1981 cfr. Rendiconto delle Adunanze solenni Accademia dei Lincei vol. VIII, fasc.5. ha collaborato con Il Giornale di Vicenza, L’Arena, Il Tempo, La Domenica di Vicenza e Vicenzapiù Tra le diverse pubblicazioni ricordiamo La manualistica dopo Brucker, in Il secondo illuminismo e l'età kantiana, vol. III, Tomo II della Storia delle storie generali della filosofia, Antenore, Padova 1988, pp. 625-670. I. KANT, Primi principi metafisici della scienza della natura, Piovan Ed., Abano T. (Pd) 1989. Modelli di ragionamento, Roma, Aracne Erasmo Da Rotterdam, Pace e guerra, Salerno Editrice, Roma 2004 Lettere di un’amicizia, Vicenza, Editrice Veneta, 2011 "Dal fragor del Chiampo al cheto Astichello", Editrice Veneta, 2017 Introduzione a A. Fogazzaro, Saggio di protesta del veneto contro la pace di Villafranca, Vicenza, Editrice Veneta, 2011. Niccolò Cusano, De Pulchritudine, Vicenza, Editrice Veneta 2012. Testimoniare la croce. Introduzione a S. Edith Stein, Vicenza, Il Sileno, 2013.