Musei civici, dal 4 giugno aumenta il numero di visitatori ammessi contemporaneamente

73
Code al Teatro Olimpico domenica 31 maggio

I Musei civici di Vicenza proseguono con la riapertura graduale delle sedi museali e monumentali e, visti i buoni risultati e le numerose richieste pervenute anche allo Iat di piazza Matteotti, a partire dal 4 giugno sarà consentito l’ingresso a un numero maggiore di visitatori singoli.

“L’ampliamento del numero di visitatori è stato possibile anche grazie alla collaborazione dell’assessorato all’Istruzione, che ha messo a disposizione quattro addetti alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici, già in esenzione di servizio, e che in questo periodo diventeranno operativi nelle sedi museali. Ciò ci consente di aumentare il numero massimo di visitatori che avranno accesso alle sale e di garantire la rotazione del personale, mantenendo il contenimento delle spese di gestione” – dichiara l’assessore alla cultura Simona Siotto.

“Abbiamo dato volentieri la nostra disponibilità e collaborazione all’assessorato alla cultura per supportare l’apertura dei musei – commenta l’assessore all’istruzione Cristina Tolio -. Pertanto ringrazio il nostro personale ed in particolare le quattro persone che garantiranno la loro prestazione dimostrando elasticità. La collaborazione che forniamo consentirà in cambio l’ingresso gratuito dei ragazzini che frequenteranno i centri estivi nei musei civici cittadini”.

Sono 4.929 i visitatori che hanno scelto di visitare i Musei civici di Vicenza dalla riapertura di venerdì 22 maggio, dopo l’emergenza Coronavirus. Da venerdì 29 a martedì 2 giugno gli ingressi sono stati 1538. Domenica 31 maggio, in particolare, al Teatro Olimpico si sono recati 1170 visitatori che fin dalla mattinata hanno atteso in fila, adeguatamente distanziati, nel giardino del teatro prima di poter accedere al monumento.

Gli spazi espositivi stanno ritornando a vivere e ad accogliere i visitatori in sicurezza, prevedendo l’ingresso di un numero massimo di persone per volta che dovranno rispettare il distanziamento di un metro, indossare la mascherina e sanificare le mani con gel disinfettante a disposizione.

Per il Teatro Olimpico e la chiesa di Santa Corona dal 4 giugno saranno ammessi ingressi scaglionati dei singoli visitatori fino a un massimo di 50 persone per volta; 40 persone per volta quelle ammesse a Palazzo Chiericati, 30 quelle al Museo Naturalistico Archeologico e altrettante al Museo del Risorgimento e della Resistenza.

Palazzo Chiericati, che vedrà la riapertura delle sale Roi a partire dal 4 giugno, è visitabile dal martedì al giovedì dalle 10 alle 18, mentre dal venerdì alla domenica sono aperti il Teatro Olimpico (10-18), la Chiesa di Santa Corona (10-18), il Museo Naturalistico Archeologico (10-18) e il Museo del Risorgimento e della Resistenza (10-14 e 15.15-18).

I musei rimangono chiusi il lunedì.

Resta confermato l’ingresso gratuito a tutte le sedi tranne l’area archeologica di Corte dei Bissari, alla quale si potrà accedere con modalità diverse.

 

Area archeologica di Corte dei Bissari, Basilica Palladiana

Da giovedì 4 giugno riaprirà l’area archeologica della Basilica Palladiana solo su prenotazione (Associazione per la didattica museale Ardea: 3473938172, ardeaarcheo@gmail.com) nelle giornate di martedì, giovedì e venerdì, dalle 10 alle 12 per un massimo di 7 partecipanti a cui si andrà ad aggiungere l’accompagnatore didattico di Ardea. Biglietto: 2 euro per adulti, 1 euro per minori di 18 anni.

Secondo la normativa il personale e i visitatori saranno sottoposti alla verifica della temperatura corporea con strumenti di misurazione a distanza. Non sono ancora autorizzate le visite in gruppo, le visite guidate e l’utilizzo delle audioguide.

La visita continuerà ad avvenire in piena sicurezza, rispettando le nuove “Linee guida per la riapertura al pubblico in sicurezza di musei, archivi e biblioteche” a cura della Direzione Beni Culturali della Regione del Veneto e le indicazioni contenute nel “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure di contenimento per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto dal Governo e nelle raccomandazioni del ministero della Salute.

 

#vicenzamuseiaperti, scatta la foto al museo con il cellulare

Teatro Olimpico, Chiesa di Santa Corona, Palazzo Chiericati, Museo Naturalistico Archeologico, Museo del Risorgimento e della Resistenza

In occasione della riapertura gratuita dei musei, il Comune di Vicenza propone ai visitatori di fotografare con il cellulare l’opera d’arte preferita, un dettaglio dell’allestimento, i monumenti che custodiscono le collezioni e che sono essi stessi opere d’arte, e poi condividere lo scatto su Instagram con l’hashtag #vicenzamuseiaperti. Le foto più belle vengono pubblicate sul profilo Instagram del Comune @comunedivicenza.