Montecchio Precalcino, chiuso centro nazionale Pet Therapy. Guarda (EV): “scelta incomprensibile”

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L’assessore regionale alla Sanità Lanzarin, rispondendo sinteticamente all’interrogazione della consigliera Guarda, conferma che la Regione del Veneto ha deciso la chiusura, del Centro Nazionale Pet Therapy, fiore all’occhiello regionale, con sede a Montecchio Precalcino (Vi). Lo annuncia la stessa consigliera di Europa Verde che definisce la scelta “incomprensibile” e aggiunge: “è stato revocato l’accreditamento e chiuso il Centro Nazionale Pet Therapy senza alcuna interlocuzione con i professionisti interessati, nonostante i molti anni di attività, la formazione di più di 500 persone oggi inserite in progetti nazionali ed europei, e i riconoscimenti internazionali accompagnati da non poche pubblicazioni scientifiche”.

“Prendiamo atto – osserva la consigliera – che rilevanza del centro nell’ambito degli interventi assistiti con gli animali era evidente a tutti, tranne che alle istituzioni regionali. La scelta, giustificata dall’emergenza Covid dall’Assessore alla Sanità Lanzarin, non ha nulla a che vedere con le limitazioni di questo periodo. La formazione poteva essere rimodulata nonostante l’emergenza, così come l’attività assistita con gli animali, vista la funzione di supporto all’attività clinica e psicologica a favore di bambini, malati e persone con disabilità, tanto più oggi, in quest’epoca di emergenza.”

“Spero soltanto che la promessa di valutarne il riavvio una volta che l’emergenza sarà terminata, non sia uno specchietto per le allodole – conclude Guarda -. Io non mollerò la presa, dato che da anni sollecito la destinazione di risorse e personale per garantire un’eccellenza. Alle parole devono seguire i fatti”.