Lettera Ue su Fondo Risparmiatori negata a Brunetta e Zanettin: “M5S da campioni della trasparenza a campioni dell’omertà”

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Il voto alla Camera contro decreto attuativo del FIR entro il 16 febbraio
Voto alla Camera

“Il Governo del “cambiamento” e della “trasparenza” – è scritto in una nota di Renato Brunetta e Pierantonio Zanettin parlamentari di Forza Italia – ci ha appena notificato il diniego di accesso ex art. 241/90 alla documentazione relativa alle comunicazioni della Commissione Europea con riferimento al Fondo Indennizzo Risparmiatori, introdotto con la recente Legge di Bilancio.

Nonostante gli atti di sindacato ispettivo presentati, i solleciti svolti in Commissione al ministro Tria e in Aula, l’invito rivolto al Presidente Fico, nella sua qualità di garante delle guarentigie dei parlamentari, il Governo rifiuta ancora una volta di rendere noto il contenuto della fitta corrispondenza intrattenuta con l’UE su questo delicatissimo dossier.

Ci chiediamo quali imbarazzanti segreti siano contenuti in quel carteggio, per essere custoditi così gelosamente. Il rifiuto del Governo è ancor più vergognoso se si pensa che una agenzia di stampa, Public Policy, il 14 febbraio scorso ha dichiarato di aver preso visione della lettera datata 29 gennaio 2019 pervenuta al MEF con orario preciso, delle 17,21.

È gravissimo che il Governo, in totale spregio alle prerogative parlamentari e ai diritti dell’opposizione, da una parte neghi l’accesso al carteggio e ometta di rispondere agli atti di sindacato ispettivo, e dall’altro abbia esibito riservatamente ad un’agenzia di stampa un documento così importante.

Ricordiamo, ormai con ironia, le dirette streaming e le invocazioni di trasparenza, che il Movimento 5 Stelle declamava dai banchi dell’opposizione. Arrivati al potere, i campioni della trasparenza si caratterizzano oggi per atteggiamenti del tutto opachi ed omertosi. Esattamente il contrario di quanto avevano promesso con tanta apparente convinzione”.