Intesa Sanpaolo – Ubi Banca: Torino strizza l’occhio a dirigenti e clienti con quattro direzioni regionali e nuovo credito per 10 miliardi

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Intesa Sanpaolo e Ubi Banca
Intesa Sanpaolo e Ubi Banca

Come si legge in due lanci Ansa che pubblichiamo relativi a quanto apprende l’agenzia da fonti a  conoscenza del dossier, il profondo radicamento  territoriale di Intesa Sanpaolo, forte di una rete composta da 3.150 filiali, verrà potenziato grazie alle oltre 1.500 filiali  del Gruppo Ubi e soprattutto grazie alla creazione delle nuove quattro nuove direzioni regionali di Bergamo, Brescia, Cuneo e  Bari.

Da quanto si apprende le nuove quattro direzioni avranno sede  negli edifici storici delle Banche che hanno dato vita al Gruppo Ubi: a Bergamo nell’edificio di Piazza Vittorio Veneto, a  Brescia in quello di via Cefalonia, la direzione di Cuneo avrà  sede in Piazza Europa, mentre quella di Bari in Corso Italia.

Intesa Sanpaolo ha manifestato con evidenza l’apprezzamento per  le professionalità presenti nel gruppo Ubi: per tale ragione punta a collocare a capo delle nuove direzioni le migliori  capacità manageriali di questa Banca.

Come già emerso nel progetto di Intesa Sanpaolo è confermata  la volontà di collocare a Bergamo, Brescia e Cuneo le attività  della Banca d’Impatto, rivolte in particolare al sociale. Le  nuove direzioni regionali faranno riferimento alla divisione  Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo situata a Torino mentre Bergamo, Brescia, Cuneo e Bari opereranno ciascuna con una rete di circa 300-400 filiali. Nei piani di Intesa Sanpaolo per effetto  dell’unione con Ubi si prevede l’incremento di erogazione di  nuovo credito per oltre 10 miliardi l’anno nei confronti di  questi territori: di conseguenza è prevista un’autonomia di  delibera a favore della clientela più tipica, quella delle  famiglie e delle Pmi.

(ANSA).