Informazione contro furti e truffe: ci pensano Comune e Carabinieri

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Il prossimo lunedì 3 dicembre riprendo con un nuovo ciclo di 4 appuntamenti l’iniziativa “Più sicuri a casa propria”, voluta dal Comune di Valdagno e dal Comando Compagnia Carabinieri di Valdagno.
Come per gli incontri già realizzati, le serate serviranno a fornire le informazioni utili alla cittadinanza per adottare tutti gli accorgimenti necessari a prevenire truffe e furti.

 


Tutte le serate si terranno alle 20.30
Si parte dunque il 3 dicembre dalla sala parrocchiale di Castelvecchio. Il giorno successivo ritrovo a Ponte dei Nori, ospiti presso il salone parrocchiale sotto la chiesa, mentre mercoledì 5 dicembre l’appuntamento sarà presso la sala parrocchiale di San Quirico. Per l’ultimo incontro del ciclo si passerà infine a lunedì 17 dicembre a Maglio di Sopra presso il salone del Centro Diurno Aurora di Via Luigi Marzotto.
Nel ruolo di relatori ci saranno il Maggiore Mauro Maronese, Comandante delle Compagnia Carabinieri di Valdagno, e il Luogotenente Donato Summa, Comandante della Stazione Carabinieri di Valdagno.

«Sono grato al Maggiore Maronese e al Luogotenente Summa – spiega il sindaco, Giancarlo Acerbi – per aver voluto riproporre questi incontri. Lo diciamo da tempo: Valdagno è una città sicura. Anche qui, infatti, si conferma il trend generale che vede un calo diffuso dei reati. Fortunatamente, poi, non si verificano sul nostro territorio episodi criminali di grande portata, ma questo non vuol dire che bisogna abbassare la guardia. Un’attento controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine, la sinergia tra le diverse realtà in campo, l’utilizzo della nuove tecnologie come il Targa System sono preziosi componenti che migliorano la sicurezza di tutti. Anche i cittadini possono fare molto, con le dovute precauzioni e confermando la fiducia che meritano Carabinieri, Polizia e Polizia Locale. In queste serate daremo le indicazioni per ridurre ulteriormente anche i piccoli fenomeni come furti e truffe, in particolar modo quelli che prendono di mira le persone più fragili.»