Il Muzan di Malo indice un concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di infermieri

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Tre i posti da infermieri disponibili. Le domande entro il 24 novembre. È stato pubblicato nei giorni scorsi sul Bur, il Bollettino ufficiale della Regione Veneto, il bando di concorso pubblico indetto dal Centro Servizi Muzan di Malo, per l’assunzione a tempo indeterminato di due infermieri professionali a tempo pieno e di uno a tempo parziale (30 ore settimanali).

La domanda di ammissione, redatta secondo le indicazioni presenti sul sito www.muzan.it, alla voce bandi di concorso, dovrà pervenire entro le ore 12 del 24 novembre 2020.

Le prove di esame, che consistono in una sessione scritta e una orale, avranno luogo presso la sede dell’ente, in via Barbè, 39 a Malo, rispettivamente il 9 e l’11 dicembre prossimi.

“Purtroppo – dice il direttore del Muzan, Annalisa Bergozza – il nostro è un settore che già di per sé registra una elevata mobilità del personale verso il settore sanitario, che si è ulteriormente aggravata dalla situazione di emergenza sanitaria dovuta al Covid 19. Infatti Azienda Zero e le Ulss si sono attivate per bandire concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato di infermieri per le strutture ospedaliere ed è chiaro che questo mette in difficoltà tutte le Ipab come la nostra. Occorre inoltre tenere conto che le molteplici procedure anti covid, hanno ulteriormente appesantito i carichi di lavoro di tutto il personale, in particolare quello infermieristico, sul quale ricadono ad oggi i tempi significativi impiegati per la continua esecuzione degli screening periodici, oltre che per tutte le necessità di indagini aggiuntive che si vengono a creare di giorno in giorno. Ci auguriamo – conclude la Bergozza – che il concorso possa andare a buon fine e che un’alta partecipazione ci consenta di creare anche una graduatoria utile a scorrere altri posti che dovessero risultare vacanti o per la copertura di assenze a vario titolo. L’investimento in personale stabile e altamente formato è uno dei primi fattori di incremento della qualità dei servizi che eroghiamo”.