Imprenditoria giovanile: le forme societarie più utilizzate

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Imprenditoria giovanile
Imprenditoria giovanile

Secondo diverse ricerche, la generazione dei Millennial è la più motivata ad aprire un’impresa di tutte le generazioni precedenti. Indipendentemente dalle condizioni di partenza individuali, chi è nato negli ultimi decenni ha sicuramente beneficiato dell’aumento e dalla fluidità delle comunicazioni, dei media e delle tecnologie.

Mai una generazione era stata così consapevole delle proprie opzioni, grazie a Internet: e questo ha sicuramente spinto anche l’imprenditoria giovanile.

Ma quali sono le forme societarie più utilizzate?

Vediamo insieme una panoramica delle formule più utilizzate grazie anche alla collaborazione del Servizio Contabile Italiano, uno studio di consulenza contabile che opera sul territorio di Vicenza e in altre province d’Italia.

Imprenditoria giovanile e startup innovativa

Forti di concetti innovativi in ??termini di business e tecnologie, i giovani di oggi sono pronti a correre rischi e cogliere nuove opportunità. La loro mentalità imprenditoriale è così salda che sono persino pronti ad abbandonare il classico posto fisso e fondare le loro startup, seguendo una visione personale.

Stando alle ultime ricerche, circa il 60% dei Millennial dichiara di voler avviare una propria attività, in particolar modo proprio la startup. Chi lo ha fatto e ora ha un’età compresa tra i 25 e i 35 anni ha già fondato il doppio delle attività rispetto a chi oggi ha 50 anni. Non c’è la paura di non farcela, ma la grande spinta ad avere successo in modo autonomo.

I giovani sanno già come muoversi nel panorama dei finanziamenti e sanno che le ottime opportunità possono arrivare grazie al monitoraggio costante dei siti di:

  • Invitalia, l’agenzia focalizzata sullo sviluppo del Mezzogiorno
  • Garanzia giovani, per chi ha meno di 30 anni
  • Regioni, dove trovare bandi, finanziamenti e concorsi
  • Commissione Unione Europea

Per iniziare, la formula della startup innovativa piace moltissimo. Lanciata nel 2012, è una società di capitali vera e propria e prevede semplificazioni burocratiche e fiscali per 5 anni. Può essere aperta velocemente online e senza notaio.

SRLS, pensate per i giovani che partono da zero

È una società di capitali vera e propria anche la SRLS (Società a Responsabilità Limitata Semplificata), una delle formule societarie pensate proprio per l’imprenditoria giovanile. Piace soprattutto perché le spese di apertura sono la metà rispetto a quelle della normale SRL e ammontano a circa 700-800 euro.

In comune con la SRL ci sono i costi di gestione, ma anche la caratteristica principale delle società di capitali: in caso di difficoltà i soci non rischiano con il loro patrimonio personale, ma solo con il capitale conferito e non viene mai aggredito quello personale dei soci.

Inoltre, basta solo un euro di capitale sociale (massimo 9.999 euro): una bella differenza rispetto alla normale SRL, che prevede almeno 10.000 euro di partenza. Non a caso, la SRLS era stata lanciata qualche anno fa per aiutare i giovani ad aprire una loro impresa, anche senza fondi iniziali, ed è poi stata estesa a tutti.

Imprenditoria giovanile Vicentina

La regione Veneto e in particolare la città di Vicenza stanno spingendo molto sulle opportunità per i giovani che vogliono aprire un’attività in proprio. Grazie al Programma regionale per la promozione dell’imprenditoria femminile e giovanile, promosso tra gli altri dalla regione e dal Centro Produttività Veneto di Vicenza, è stato attivato un progetto su tutto il territorio per dare vita a una rete imprenditoriale pensata per aiutare donne e giovani in tutto il loro percorso, dall’idea imprenditoriale al suo consolidamento.

Vengono così forniti gratuitamente tutti gli strumenti professionali di formazione e conoscenza, come:

  • il programma Crescere imprenditori
  • il sostegno alle startup innovative
  • i finanziamenti a tassi zero grazie al percorso Garanzia Giovani Autoimpiego e Autoimprenditorialità

Per concludere

L’ultimo dato sorprendente sull’imprenditoria giovanile riguarda l’attitudine ad adattarsi alle novità. Ad esempio, durante il periodo difficile del Covid, sono sorte tante imprese innovative guidate da scopi sociali e dalla necessità di adattarsi alla situazione attuale. Se gli imprenditori più navigati sembrano essere frenati dall’instabilità finanziaria, i Millennial continuano a cercare opportunità per portare avanti le loro idee.

Non c’è una formula universale per il successo, anche se avere un’idea innovativa conta più di ogni altra cosa. Altrettanto importante, soprattutto per chi è giovanissimo, è lasciarsi guidare da professionisti durante tutto il percorso imprenditoriale. Ad esempio, rivolgersi a un commercialista informato sulle tematiche legate all’imprenditoria giovanile è essenziale per trovare il tipo di società più adatto alle proprie esigenze e all’attualità economica e sociale.