Il vicentino Nicolò Guarrera è a Genova: il “PieRoad” è il suo giro del mondo a piedi “da Malo a Malo” in tre anni e mezzo

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Il vicentino 27enne Nicolò Guarrera al giro del mondo a piedi (foto Genova24.it)
Il vicentino 27enne Nicolò Guarrera al giro del mondo a piedi (foto Genova24.it)

La passione per i viaggi porterà Nicolò Guarrera, 27enne vicentino, delle cui imprese sportive giovanili nel cross già riferivamo 10 anni fa, ad affrontare il giro del mondo a piedi attraverso quattro continenti, in un viaggio di tre anni e mezzo lungo 33 mila chilometri. La notizia arriva da Genova24.it, associata Anso come VicenzaPiu.com e altre testate del nostro network. Dopo essere partito da Vicenza, esattamente da Malo, il 9 agosto di quest’anno Guarrera ha già attraversato la Pianura Padana, attraversato gli Appennini tra Parma e La Spezia, e sta camminando lungo la costa ligure da giorni per raggiungere tra questa notte e domani mattina la città di Genova.

Per il veneto 27enne Nicolò Guarrera saranno milioni i passi da compiere per completare il giro del mondo a piedi. Dopo un anno in Spagna e otto mesi tra Australia e sud est asiatico, l'atleta maladense ha unito la sua passione per i viaggi a quella di scoprire i luoghi camminando, tanto che nell’estate 2017 ha percorso a piedi il tragitto tra la Liguria ed il Cammino di Santiago.
Corrado Garatti, veterinario di Vizzola Ticino, fa parte del team che aiuterà Nicolò Guarrera nell’impresa Pieroad, che tra i suoi sponsor avrà l’azienda di Somma Lombardo Parcheggi Low Cost: «Voglio dare tutto il mio supporto a un caro amico, per il coraggio da lui mostrato con una scelta che anch’io ho sempre sognato di fare (fonte Malpensa24.it)».
«Ci siamo conosciuti in Erasmus in Spagna nel 2015 e ci hanno unito interessi comuni come, in particolare, la passione per i viaggi, che abbiamo fatto insieme in Portogallo e in Marocco», ha raccontato il trentenne di Vizzola, che ora vive a Durham, vicino a Newcastle. che ha aggiunto: «È un’impresa da fare ora o mai più. Per ritrovare una lentezza che nel mondo è stata persa, acquistando così una maggiore consapevolezza da investire, vista la nostra giovane età, nel futuro. C’è anche un altro significato: ripartire dopo quello che è successo negli ultimi mesi con la pandemia da Covid 19. Per questo voglio aiutare il più possibile un grande amico e una grande persona».

Dopo essersi laureato a Parma alla magistrale in Trade Marketing, Nicolò Guarrera si è trasferito a Milano per lavorare nel settore ma il desiderio di scoprire il mondo che c'era fuori dal proprio ufficio lo ha portato a mettere da parte i risparmi, licenziarsi dalla sua attività e programmare la grande sfida della sua vita, il giro del mondo a piedi.

Il viaggio durerà almeno tre anni e mezzo, in un percorso di 33.000 km che Nicolò chiama “Il viaggio da casa a casa”, ispirandosi al periodo del Grand Tour quando giovani ragazzi viaggiavano lungo l’Europa per accrescere le loro conoscenze e tornare in patria per condividerle. Il progetto si chiama PIEROAD, ovvero “Pie” da piede in dialetto veneto e “Road” la strada internazionale.

Dal momento che è controproducente portare un peso sulle spalle per lunghe camminate, a fargli compagnia ci sarà Ezio, il carrettino nella foto.

Dopo Genova Guarrera camminerà lungo il litorale meridionale francese, per giungere poi al confine spagnolo seguendo il Cammino di Santiago a lui già noto per poi raggiungere l’aeroporto di Madrid da dove volerà per Costa Rica, da dove si dirigerà verso la capitale ecuadoregna per poi raggiungere la costa pacifica percorrendo la Ruta del Sol e continuare verso sud, attraversando Perù e Cile. Dopo otto mesi dall’arrivo in America Latina, nell’autunno 2021 si imbarcherà per l’Australia, raggiungendo Sydney/Melbourne e da lì a piedi, passo dopo passo, arriverà alla costa nord, dove prenderà una nave per Singapore.

Dalla Malaysia si incamminerà verso la Thailandia giungendo a Bangkok e da lì andrà in Birmania, India e Bangladesh per poi tornare nel subcontinente indiano, a New Delhi, e successivamente in Pakistan proseguendo lungo la Karakorum Highway, strada che attraversa l’omonima catena montuosa e passa in Cina a 4.700 metri, il punto più alto dell’intera spedizione.

Dopo un mese di cammino in Cina per Nicolò Guarrera sarà la volta del Kirghizistan, dove percorrerà la Via della Seta attraverso Samarcanda, Bukhara fino al Turkmenistan, ed Iran. Dall’antica Persia raggiungerà le coste del Mar Caspio attraversando l’Azerbaijan, la Georgia e la Turchia fino a Costantinopoli.

E da lì tornerà in Europa passando dalla Grecia e poi, ovviamente ancora a piedi, attraverserà i Balcani per tornare, fra tre anni e mezzo, a casa, a Malo.

Buona passeggiata, Nicolò.

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