Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR), Associazione Ezzelino III da Onara ha incontrato il 10 giugno Consap e il ministro D’Incà: esiti incoraggianti

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Ex banche venete e Fir. Patrizio Miatello, Rodolfo Bettiol e Loris Mazzon: protagonisti della nascita del FIR (Fondo Indennizzi risparmiatori)
Ex banche venete e Fir. Patrizio Miatello, Rodolfo Bettiol e Loris Mazzon: protagonisti della nascita del FIR (Fondo Indennizzi risparmiatori)
In relazione agli incontri tenutasi a Roma il 10.06.2021 con Consap e, per il governo, con Federico D’Incà, ministro per i rapporti con il Parlamento e le Riforme, l’Associazione Ezzelino III da Onara comunica quanto segue:
Consap
Fondo Indennizzo Risparmiatori, il portale Consap
Fondo Indennizzo Risparmiatori, il portale Consap

L’incontro con Consap, dr. Carlo D’Andrea, dr. Massimiliano D’Alleva e d.ssa Cristiana Ioli si è tenuto nel consueto e consolidato clima di stima ed apprezzamento reciproci per quanto finora fatto.

E’ iniziato il rimborso anche per gli obbligazionisti.
L’evasione delle domande Fir primo binario – requisito reddituale) prosegue a ritmo intenso e numericamente rilevante senza soluzione di continuità. E’ confermato l’aumento nella progressione delle evasioni.
Parallelamente Consap lavora le pratiche primo binario – requisito patrimoniale in modo che, non appena saranno operativi i sistemi di controllo della conformità del requisito patrimoniale dichiarato dal risparmiatore rispetto a quanto risultante dalle banche dati, anche tali pratiche possano essere immediatamente evase.
Le elaborazioni statistiche previsionali evidenziano la sempre maggiore probabilità di avanzo delle risorse stanziate che, nel caso in cui ciò si verificasse Consap è pronta alla “rispalmatura” tra gli aventi diritto.
A tal fine è nato un primo costruttivo confronto su quali tecniche utilizzare.
Viene confermata la metodologia di lavoro improntata sul merito piuttosto che sulla forma delle istanze presentate. Circostanza, quella appena descritta, che consente di superare quelle anomalie presenti in alcune domande causate da inequivocabili errori di compilazione meramente formali. Fermi i requisiti di legge, la crocetta apposta nella casellina errata non pregiudica l’esito della domanda. Tale impostazione costituisce finalmente, se si guarda a molte e diverse realtà rispetto a quelle qui in analisi, un innovativo rapporto tra cittadino soggetto privato ed ente pubblico senza, tra l’altro, che ci sia stata la necessità di un intervento semplificatorio legislativo.
In conclusione si può dunque oggettivamente sostenere che la questione F.I.R. verrà completata nel breve periodo.
In relazione alla previsione dell’inserimento di ulteriori 5 membri facenti parte della commissione tecnica, per quanto sopra sintetizzato, ci porta a ritenere ciò fortemente sconsigliabile.
La formazione comunque necessaria per un soddisfacente inserimento a regime, stopperebbe l’efficace e fluida azione ristoratrice in corso che ormai si volge alla fase finale. I costi che verrebbero sottratti alle risorse invece spendibili per ristorare i risparmiatori allontanerebbero l’ipotesi di ulteriore rispalmatatura dell’avanzo. Tale circostanze risulterebbero incomprensibili per i risparmiatori andando ad alimentare un clima di protesta e malcontento che oggi grazie ai continui e faticosi temperamenti operati solo da alcuni soggetti è invece un clima sereno.
Ministro D’Incà
Miatello, D'Incà e Bettiol (foto d'archivio)
Miatello, D’Incà e Bettiol (foto d’archivio)

A seguito dell’incontro con Consap c’è stata una nuova interlocuzione con il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà che continua, come sempre, ad essere concretamente attivo per il buon esito di ogni questione. Il Ministro, infatti, continua a seguire con estremo interesse l’andamento della procedura, ribadendo il proprio impegno e il proprio interesse per una positiva conclusione dell’iter. D’Incà si è ritenuto “molto soddisfatto del lavoro svolto da Consap, che ha permesso di validare già 71 mila 845 pratiche su 144 mila 245 domande, per oltre 353 milioni di euro di indennizzi riconosciuti, di cui oltre 250 milioni già corrisposti ai cittadini che sono state vittima delle truffe delle banche. Stiamo andando nella giusta direzione e continueremo a lavorare per il bene dei risparmiatori”.

Patrizio Miatello presidente ass.ne Ezzelino III da Onara
Tributarista Loris Mazzon
Prof.Avv Rodolfo Bettiol