Fino al 1° marzo all’ex Provvederia di Mestre la mostra “Remigio Butera”

119
Comune di Venezia
Comune di Venezia

Resterà aperta fino all’1 marzo, nella sala espositiva dell’ex Provvederia di Mestre, la mostra “Remigio Butera 1903-1968”, curata da Marco Dolfin e organizzata dall’associazione Artecultura Veneta con il patrocinio del Comune di Venezia. Artista di origine siciliana, nato nel 1903 ad Agrigento, Remigio Butera si trasferisce negli anni Venti a Venezia per studiare all’Accademia di Belle Arti, dove presto viene nominato assistente di Virgilio Guidi, pittore – si legge in una nota degli organizzatori – da cui apprenderà l’importanza della luce e la sintesi del gesto pittorico.

La mostra propone una selezione di una ventina di opere dell’artista: paesaggi, ritratti, nudi, nature morte, attraverso un percorso cronologico che rappresenta la maturazione stilistica dell’autore dalla fine degli anni Venti agli anni Sessanta. Tra le opere presentate vi è ad esempio il ritratto di Luigi Tito, figlio di Ettore Tito, la prima opera che Butera espose alla Biennale di Venezia nel 1930, e non più esposta dopo di allora, o gli imponenti nudi femminili che l’artista dipinse negli anni Trenta.

L’esposizione, inaugurata nei giorni scorsi alla presenza della vicepresidente della Commissione Cultura, sarà visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.