#Euro2020: nello staff Rai un positivo a Coverciano, altri 3 a Wembley tra cui telecronista Rimedio. Pizzul ringrazia ma declina invito a sostituirlo

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Bruno Pizzul
Bruno Pizzul

Nella spedizione Rai di giornalisti e operatori inviati per seguire gli europei di calcio, a quanto si apprende (fonte PrimaComunicazione), c’è un caso positivo al Covid-19 a Coverciano, sede del ritiro della Nazionale e base operativa della squadra della tv pubblica che segue Euro 2020. Altri 3 casi sospetti a Wembley (Londra), dove tra l’altro, domenica si svolgerà la finale fra Italia e Inghilterra, ma ancora nulla di certo.

Alberto Rimedio (Foto Alfredo Falcone – LaPresse)
Alberto Rimedio (Foto Alfredo Falcone – LaPresse)

Effettuati i tamponi molecolari per i soggetti interessati sono tre i contagiati al covid nella comitiva dei giornalisti italiani al seguito della Nazionale di calcio. Tra loro – si apprende – c’è anche Alberto Rimedio, telecronista Rai delle partite degli azzurri che dunque dovrà essere sostituito per la finale di domenica.

Mentre la Federcalcio comunque ha messo in atto una procedura di sanificazione del Centro tecnico di Coverciano, pur essendo squadra, staff e dirigenti in una ‘bolla’, la Rai ha attivato controlli attraverso tamponi molecolari per tutti i suoi inviati alla fase finale degli Europei.

Come riporta Ansa, sono due tecnici, uno che è a Firenze e ha frequentato il centro di Coverciano e uno che è a Londra, oltre al telecronista, Alberto Rimedio, i componenti della squadra Rai che segue gli Europei, risultati positivi al Covid.

Oltre ai test tra giornalisti e operatori Rai, per verificare ulteriori eventuali contagi, si è proceduto alla sanificazione del media center a Coverciano.

Cdr RaiSport: Solidarietà a colleghi, garantire sicurezza – Il CdR di Rai Sport esprime “solidarietà e vicinanza ai colleghi impegnati nella trasferta di Londra e risultati positivi al Covid. Siamo ovviamente a disposizione per qualsiasi necessità, anche di coloro che dovranno rimanere in quarantena”.

“Purtroppo le preoccupazioni manifestate in più occasioni al Direttore e, poi, ai vertici aziendali in oltre un mese (azienda dalla quale stiamo ancora aspettando risposte)  e mezzo di incontri si sono rivelate fondate – prosegue la nota -. È la dimostrazione che il rispetto dei protocolli può andar bene per scaricare le responsabilità, ma può non essere sempre sufficiente per garantire gli standard minimi di sicurezza”.

Il cdr di RaiSport ha chiesto un incontro urgente all’azienda.

Letta ritwitta proposta di dare a Pizzul telecronaca – Il segretario del Pd, Enrico Letta, ha appena rituittato il cinguettio del giornalista Luca Bottura in cui si chiede di affidare a Bruno Pizzul la telecronaca della finale di Wembley. “Bruno Pizzul! Date a Bruno Pizzul – si legge nel tweet di Bottura – la telecronaca di Inghilterra-Italia! Eviterete faide a RaiSport per sostituire Rimedio e darete un’altra possibilità a Brunone di portare a casa il trofeo che gli manca!  Se condividi, usa anche tu l’hashtag #vogliopizzul”.

Ma il “vecchio” Pizzul, pur ringraziando per le dimostrazioni e di stima e affetto ricevute ha “declinato” l’invito sostenendo che in Rai esistono professionalità tali da porre rimedio alla défaillance di Rimedio a cui la “voce cel calcio2 augura una pronta guarigione.