Dpcm Covid, CGIL Veneto a Zaia e Donazzan: “scuole, seguire indicazioni nazionali, proseguire con didattica in presenza al 50%”

139
Marta Viotto CGIL Veneto
Marta Viotto CGIL Veneto

Per quanto riguarda le lezioni scolastiche in presenza, “l’auspicio e’ che ci sia una risposta che si attiene all’evoluzione dei dati e che il presidente della Regione Veneto segua le indicazioni nazionali”. Lo afferma, come riporta l’Agenzia Dire, la segretaria della Flc-Cgil del Veneto, Marta Viotto (in foto) che ha chiesto un incontro con l’Ufficio scolastico regionale e con l’assessore regionale alla Scuola Elena Donazzan, per poter vedere i dati relativi al monitoraggio dei casi di Covid nelle scuole, dopo che l’ultimo Dpcm ha lasciato alle Regioni la scelta se chiudere o no le scuole, in caso di zone gialle o arancioni, se i contagi dovessero salire. L’incontro e’ previsto lunedi’ 8 marzo, anticipa Viotto. “È chiaro che i contagi in aumento preoccupano, ma io spero si possa proseguire con la didattica in presenza anche alle superiori almeno al 50%”, conclude Viotto. Del resto, “non e’ che possiamo fare le battaglie per le aperture, e capisco che molte categorie siano in sofferenza, e poi chiudere le scuole”.