Decreto maggio, 27% decreti attuati: soldi per trasporti e infrastrutture

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Sono il 27% i decreti attuativi già adottati dal Governo relativi al dl approvato a maggio. Essi vertono soprattutto sul settore trasporti e infrastrutture: 20 milioni ai comuni per ristorare le imprese esercenti i servizi di trasporto scolastico delle perdite di fatturato subite a causa dell’emergenza sanitaria. Con dm Mit, di concerto con il ministro dell’Istruzione, previa intesa in Conferenza unificata, da adottare entro il 17 settembre, le risorse del fondo sono ripartite tra i comuni interessati.

Anticipate alle regioni le risorse per i contratti collettivi di trasporto pubblico locale dal 2019 e per gli anni 2014-2018. Con dm Mit, di concerto con il Mef, previa intesa in Conferenza unificata, è autorizzato il pagamento, a titolo di anticipazione, dell’80% delle risorse dall’anno 2019, sulla base delle informazioni trasmesse dalle regioni beneficiarie e salvo conguaglio in esito all’attività di verifica. L’erogazione è disposta con cadenza semestrale. L’assegnazione e l’erogazione alle Regioni beneficiarie delle risorse spettanti dal 2014 al 2018 sono effettuate in un’unica soluzione, sulla base delle informazioni già trasmesse dalle regioni stesse al 23 febbraio 2020, con dm Mit, di concerto con il Mef, previa intesa in Conferenza unificata, da emanare entro il 17 ottobre. Anche le somme residue dal 2014 al 2018 saranno assegnate alle aziende aventi titolo, sulla base delle istanze già presentate dalle aziende al 23 febbraio 2020, con dm del Ministro del lavoro, di concerto con il Mit, da emanare entro il 17 ottobre.

5 milioni per compensare le Autorità di sistema portuale dei mancati introiti dovuti al calo del traffico dei passeggeri e altri 5 per compensare le imprese di navigazione operanti con navi minori nel settore del trasporto turistico di persone via mare e per acque interne che dimostrino di aver subìto, tra febbraio e fine luglio, un calo del fatturato almeno del 20% rispetto al fatturato del 2019. Con dm Mit, di concerto con il Mef, sentita la Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di sistema portuale, saranno stabilite le disposizioni attuative in relazione a questi due fondi.

Nuove norme per l’autoproduzione delle operazioni portuali: sarà possibile solo qualora non sia possibile soddisfare la domanda di svolgimento di operazioni portuali né mediante le imprese autorizzate né tramite il ricorso all’impresa o all’agenzia per la fornitura di lavoro portuale temporaneo. Con dm Mit, da adottare entro il 18 agosto, sarà regolata l’attuazione della norma.

5 milioni di euro per la concessione in favore delle persone fisicamente impedite, a mobilità ridotta o con patologie accertate, anche se accompagnate, residenti nei Comuni capoluoghi di città metropolitane o capoluoghi di provincia, di un buono viaggio, pari al 50% della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 20 per ciascun viaggio, da utilizzare per gli spostamenti con taxi o ncc fino a fine anno. Con dm Mit, di concerto con il Mef, da adottare entro inizio agosto, le risorse saranno trasferite ai comuni. 4 milioni saranno ripartiti in proporzione alla popolazione residente in ciascun comune interessato e 1 in parti eguali tra tutti i comuni interessati. La norma è stata però già cambiata dal dl agosto.

Un milione in favore dei maggiorenni residenti nei comuni della gronda della laguna di Venezia per un contributo pari al 60% per la sostituzione di motori entro o fuoribordo a due tempi con motori entro o fuoribordo elettrici, comunque fino a 500 euro. Con dm Mit, di concerto con il Mef, sono definiti le modalità e i termini per la concessione e l’erogazione del contributo. Fonte (Public Policy) @PPolicy_News