Creazzo, anziani “carbonari” si blindano nel gazebo per giocare a briscola in barba al Dpcm

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La 'tana' costruitasi dagli anziani di Creazzo per giocare a carta, foto Facebook dal gruppo Sei di Creazzo se
La 'tana' costruitasi dagli anziani di Creazzo per giocare a carta, foto Facebook dal gruppo Sei di Creazzo se

Con i bar e i centri anziani chiusi, a Creazzo una decina di uomini hanno organizzato degli incontri clandestini in un gazebo, arrivando a coprirlo con telo isolante per proteggersi dal freddo. Solo che, come riportano i quotidiani loali, al parco Doria di fronte al centro anziani, la cosa non passava certo inosservata e qualcuno ha chiamato i vigili. Nonostante i divieti del Dpcm anti-Covid, gli anziani giocavano a briscola, o scopa, uno svago evidentemente irrinunciabile. In un’epoca in cui la pandemia sta spingendo ancora di più il virtuale a soppiantare il reale, il loro gesto da nuova carboneria appare quasi eroico nell’ottica di non voler rinunciare alla materia, alla realtà, alla convivialità. Se non fosse che è pericoloso per la salute loro e degli altri.

E così il sindaco Carmela Maresca, avvisata da alcuni cittadini e dalla polizia locale, si è recata sul posto beccando gli anziani con le mani nella marmellata e rimproverandoli come si farebbe con dei ragazzini. Gli anziani hanno smontato la ‘tana’ rimettendo a posto il gazebo e l’ammonimento è stato solo verbale, senza sanzioni.