Covid, Draghi: “vaccini ai Paesi poveri è imperativo morale e ci evita il problema mutazioni”

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Mario Draghi
Mario Draghi

“La nostra prima priorità è, naturalmente, sconfiggere la pandemia. Questo significa farlo ovunque e non soltanto nei Paesi sviluppati. Garantire che i Paesi più poveri abbiano accesso a vaccini efficaci è un imperativo morale. Ma c’è anche una ragione pratica e, se vogliamo, egoistica. Finché la pandemia infuria, il virus può subire mutazioni pericolose che possono minare anche la campagna di vaccinazione di maggior successo”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi intervenendo alla seconda giornata del ‘Global Solutions Summit 2021’ insieme alla Cancelliera tedesca Angela Merkel (fonte Adnkronos).