Costozza, quattro concerti gratuiti in villa Da Schio

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Torna ad agosto “I suoni della natura”. Seconda edizione dedicata alla musica delle stelle.

Il meraviglioso giardino seicentesco di Villa Da Schio a Costozza di Longare riapre al pubblico, un anno dopo la prima fortunatissima edizione, per ospitare i quattro concerti-racconto a ingresso gratuito de ‘I suoni della natura’. Quattro appuntamenti, dal 20 al 30 agosto, in cui si esibiranno ensemble e piccole formazioni di musicisti conosciuti a livello nazionale e internazionale. Tradizione e pop, melodie antiche e parole di oggi si incontrano per valorizzare la magia di un territorio ricco di storia e di bellezza com’è quello di Costozza, frazione di Longare.

“La prima edizione di questo festival, un anno fa – spiega il Sindaco di Longare Matteo Zennaro -, fu l’inizio di un percorso che metteva al centro la riscoperta e la valorizzazione delle meraviglie del nostro territorio. Fu un successo di pubblico davvero straordinario. Quest’anno, dopo i lunghi mesi della pandemia, è come una ripartenza: la nostra comunità che si ritrova, la volontà di tornare a celebrare la bellezza del mondo attraverso la musica, la natura, le creazioni dell’uomo, le stelle”.

Sono infatti gli astri il filo conduttore dei quattro concerti, che vedranno esplorare repertori diversi: musiche popolari appartenenti a diverse tradizioni del mondo, partiture celeberrime di autori classici, e il lavoro di un grande e amato cantautore italiano come Fabrizio De Andrè, capace di riportare a nuova vita temi, personaggi, storie appartenenti a tradizioni lontane nel tempo.

La rassegna, promossa dal Comune di Longare e organizzata dalla Pro Loco, ha la direzione artistica di BABC – Be Ancient Be Cool, associazione di promozione musicale attiva da qualche anno a Vicenza, e curatrice fra gli altri progetti del Festival di Musica delle Tradizioni. Main sponsor è l’azienda Salin 1953, una delle più importanti del territorio, che ha sposato con entusiasmo l’ambizione di valorizzare culturalmente i borghi di Longare, Costozza e Lumignano.

Quattro appuntamenti, il 20-23-27-30 agosto, alle ore 21, a ingresso libero, nel parco della splendida Villa Da Schio (Piazza G. da Schio, 4; Costozza di Longare).

IL PROGRAMMA

Giovedì 20 agosto · ore 21.00
GIUSEPPE DAL BIANCO. Noi siamo le stelle

Un caleidoscopio musicale nato dalla riflessione e dall’esplorazione dei suoni del mondo.

Nella musica del duo convivono il sacro, la natura, il perpetuo vagare di uomini errabondi. Ascolteremo il silenzio, il respiro, la notte, il vento del deserto, il soffio e il canto ancestrale di strumenti primitivi. Ne risulta una ricca tavolozza di sonorità tra musiche originali e arrangiamenti di brani della tradizione armena e di altri paesi.

Giuseppe Dal Bianco flauti etnici, duduk, didgeridoo
Giuseppe Laudanna tastiera, percussioni

Domenica 23 agosto · ore 21.00
FABER ANTIQUA. Ogni tre stelle

Il trio torna per la seconda edizione con un nuovo repertorio: un mix tra le canzoni più conosciute del cantautore riproposte in una chiave originale, fresca e raffinata.

L’ensemble si arricchisce quest’anno grazie alla presenza di un’eccellenza vicentina: il bassista Davide Pezzin, attualmente musicista stabile di Luciano Ligabue e Cristiano De André.

Vittorio Ghirardello voce e chitarra acustica
Ilaria Fantin arciliuto e voce
Massimiliano Varusio violoncello, lyra, voce
Davide Pezzin basso elettrico, basso acustico, chitarra

Giovedì 27 agosto · ore 21.00
DALLA MASSARA/MADERNI. Dopo il tramonto, le stelle

Note suggestive per vivere insieme la magica atmosfera delle prime luci della sera e accompagnare con la musica i suoni della natura che circondano una delle ville più belle del panorama berico.

Due talenti locali intrecciano le loro note regalandoci un’occasione unica per immergerci nelle melodie di Bach, Beethoven, Mendelssohn, Brahms, Schumann, Elgar e nelle loro intramontabili pagine musicali.

Mauro Dalla Massara pianoforte, Enrico Maderni violoncello

Domenica 30 agosto · ore 21.00
QUINTANA. Come stelle di stagioni diverse

Donne fragili travolte da passioni, donne forti padrone del loro destino, storie di inganni e rapimenti, dichiarazioni di amore e fedeltà, momenti di unione e dolorose separazioni.

Un chiaro-scuro di emozioni, un’altalena di sentimenti che hanno trasformato un progetto musicale in un racconto lirico dalle radici molto lontane.

Katerina Ghannudi voce recitante
Ilaria Fantin arciliuto, voce e percussioni ospite: Alessandro Parise percussioni storiche