Coronavirus, messaggio transnazionale congiunto tra le città gemelle di Pforzheim

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Il sindaco legge il videomessaggio

Il sindaco di Vicenza Francesco Rucco, il suo collega della città tedesca di Pforzheim Peter Boch ed i primi cittadini di Guernica (Spagna), Saint Maur des Fosses (Francia), Gyor (Ungheria), Nevsehir (Turchia), Osijek (Croazia), Czestochowa (Polonia) e Irkutsk (Russia siberiana) stanno realizzando un video messaggio congiunto con l’obiettivo di incoraggiare i propri concittadini in questo momento di difficoltà e dar loro speranza, facendo sapere che siamo tutti nella stessa situazione e che solo rimanendo uniti nella solidarietà si può trovare la via d’uscita dalla crisi.

Il video, che conterrà un breve intervento di ogni sindaco, verrà veicolato nelle prossime settimane attraverso le emittenti televisive locali e i canali social delle amministrazioni comunali.

Coordinata per Vicenza dal consigliere delegato ai rapporti internazionali Leonardo De Marzo, l’iniziativa vuole lanciare un segnale di amicizia transnazionale che resiste e non si dissolve anche in tempi di pandemia.

Questo il testo letto da ogni primo cittadino:

La seconda ondata della pandemia di Coronavirus ci ha colpito di nuovo duramente e ci ha indotto ad abbandonare alcune abitudini a cui eravamo particolarmente affezionati. Ognuno di noi è direttamente coinvolto in questa situazione che ci mette di fronte ogni giorno a grandi sfide. Ha un notevole impatto sul lavoro, sulla scuola, sulla vita pubblica, nei rapporti famigliari, parentali, con amici e conoscenti, persino dal punto di vista esistenziale. Perché la salute di ogni persona è in pericolo e sta a noi proteggerci l’un l’altro.

E ciò rende evidente che supereremo questa situazione solo rimanendo uniti, mostrando solidarietà e seguendo le misure incisive e necessarie per contenere il virus.

Vogliamo ringraziare tutti coloro che stanno lavorando senza sosta e con molto impegno nel fronteggiare questa situazione difficile, occupandosi dei malati e degli anziani o supportando coloro che si trovano in difficoltà.

Restare in contatto è possibile in modi nuovi. Da tempo non è possibile incontrarci e per questo abbiamo dovuto ricorrere allo spazio virtuale. Tuttavia, l’amicizia ci lega profondamente e ci permette di tenerci in stretto contatto anche se siamo separati da grandi distanze e confini.

E sono anche questi contatti ad aiutarci a restare vicini e sostenerci reciprocamente. Possiamo incoraggiarci nella nostra forte azione contro l’ulteriore diffondersi del virus, usando attenzione e prudenza, perché siamo tutti coinvolti. E’ evidente quanto sia importante avere una rete di relazioni e contatti personali consolidati, con amicizie di lungo corso e molte persone impegnate in tutte le città partner.

Ed è questo il modo per trovare una via d’uscita comune dalla pandemia, rafforzata dalla coesione.

Non vediamo l’ora di incontrarci di nuovo e di riscoprire lo stare assieme ad amici e familiari. Abbiate fiducia e guardiamo al futuro con ottimismo. Vi ringraziamo per la vostra comprensione e considerazione in questi tempi difficili. E, soprattutto, auguri di buona salute!”