Coronavirus, decreto Conte: chiusi i i negozi ma assicurate le aperture di alimentari e farmacie”. Von der Leyen: “siamo tutti italiani”

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Il premier Giuseppe Conte firma il decreto 8 marzo 2020 con le misure anti Coronavirus
Il premier Giuseppe Conte firma il decreto 8 marzo 2020 con le misure anti Coronavirus

Il premier Giuseppe Conte ha parlato a reti unificate mercoledì sera agli italiani per l’emergenza Coronavirus: “chiusi tutti i negozi”, ecco in sintesi la nuova e basilare disposizione contenuta nel decreto appena emanato che puoi scaricare da qui.

Fatta eccezione per i negozi di alimentari e le farmacie e parafarmacie, attività che restano aperte con le limitazioni prudenziali d’accesso già in vigore, per cui non è il caso di fare incetta, resta consentita la consegna dei pasti a domicilio, ma chiudono anche i parrucchieri e  tutte le attività commerciali non essenziali. Le aziende resteranno aperte ma solo nei reparti funzionali alla produzione e rispettando le norme di sicurezza. Sono garantiti i trasporti e i servizi di pubblica utilità.

Il momento è cruciale per battere il contagio per cui la regola rimane, rafforzata, la stessa: non uscite se non dovete farlo, quindi per esigenze indifferibili di lavoro, per ragioni di salute, per comprare beni di prima necessità.

Coronavirus, Xi Jinping indossa la mascherina
Coronavirus, Xi Jinping indossa la mascherina

Sono le misure che la situazione richiede, così come successo in Cina, che ora ci offre e ci dà concretamente il suo aiuto, in materiali e medici, dopo che alcuni, i soliti noti, in Italia avevano avuto da ridire sui primi nostri aiuti al Paese asiatico, e come ci si augura avvenga subito anche in Europa e negli Usa, dopo che l’Oms ha dichiarato l’insorgere della pandemia.

Europa, a Strasburgo Von Der Leyen
Europa, a Strasburgo Von Der Leyen

Non a caso la  presidente della Commissione dell’Unione europea Ursula Von der Leyen in un videomessaggio pubblicato sui suoi canali social ha detto in italiano: “Cari italiani e care italiane, in questo momento così difficile vorrei dire a tutti voi che lottate contro il virus che non siete soli. Il vostro sforzo e il vostro esempio sono preziosi per tutti i cittadini europei. In Europa stiamo seguendo con preoccupazione ma anche con profondo rispetto e ammirazione quello che state facendo. L’Italia è parte dell’Europa e l’Europa soffre con l’Italia. In questo momento in Europa siamo tutti italiani“.

La presidente poi ha aggiunto, questa volta in inglese: “La Commissione farà di tutto per sostenervi. La crisi colpisce duramente il settore sanitario, che è sotto pressione con un numero crescente di persone da curare. E ha un impatto su molti settori economici. Dobbiamo agire rapidamente, agire insieme e portare aiuto”.

Con questo sostegno, non solo materiale, che finalmente riconosce l’importanza e l’esempio dato dall’Italia, affrontiamo l’emergenza senza panico, con responsabilità e coraggio, per uscirne quanto prima.

(qui la situazione ora per ora sul Coronavirusqui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)