Consiglio comunale, Barbieri e Lolli passano al gruppo misto “ma non all’opposizione. Deluse da Rucco e fine civismo”

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Barbieri e Lolli del Gruppo misto a Vicenza
Barbieri e Lolli del Gruppo misto a Vicenza

Le consigliere comunali di Vicenza Patrizia Barbieri (Fratelli d'Italia) e Alessandra Lolli (Idea Vicenza) hanno annunciato oggi la loro fuoriuscita dai rispettivi gruppi per aderire al gruppo misto. Una scelta, hanno spiegato entrambe, figlia di un malessere che dura da mesi, ma che, non si può non notare, arriva a ridosso del nuovo rimpasto di giunta che ha visto la sostituzione dell'assessore Marco Lunardi (Idea Vicenza) con Marco Zocca (Forza Italia). Come Lunardi anche Barbieri e Lolli hanno sottolineato la "fine del civismo di destra a scapito di decisioni prese dall'alto dai partiti". "Anzi - scherza ma non troppo, Barbieri - il civismo di Rucco è finito subito dopo le elezioni con la nomina di quest'amministrazione. La mia scelta - aggiunge - non è frutto di incontri a tavolino, di inciuci, ciò che è stato paventato è mera fantapolitica, sono una persona non influenzabile, abituata a lottare per ciò in cui credo e a prendermi le mie responsabilità".

"Sono cresciuta con un unico credo politico e a 65 anni non cambio idea, non mi presto a giochi, sono libera nelle scelte, non uno strumento del  manuale Cencelli e nemmeno un bottone". Barbieri, eletta con Idea Vicenza, è poi passata a Fratelli d'Italia, come Andrea Berengo, ma a differenza sua, assicura, non passera all'opposizione: "non sarò mai di sinistra, io mi considero di Fratelli d'Italia, penso che Giorgia Meloni sia la leader del centrodestra, passando al gruppo misto io confermo la mia appartenenza a questa maggioranza. Sono stanca della situazione ma la lotta la faccio dall’interno, sono una che ha fondato Idea Vicenza, ho dato 5 anni della mia vita ad Idea Vicenza, qualcuno mi vuole soffocare ma non posso esprimere scelte non in linea con il mio pensiero. La civica di destra  era nata per uscire dai lacci, durante la campagna ci sentivamo tutti civici, ho dato 5 anni a Idea Vicenza, quello spirito però subito dopo le elezioni non l’ho più visto. Voglio la possibilità di esprimermi ed eventualmente essere in contrasto".

"Ho letto cose che mi hanno dato fastidio ma non ho voluto commentarle" ha detto ancora Barbieri, alludendo, senza nominarlo, al consigliere leghista Matteo Reginato che l'ha duramente criticata dopo l'elezione del Presidente della V Commissione consiliare 'Servizi alla popolazione'.

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