Carcere di Vicenza, Pompeo Mannone e FNS Cisl: precarie condizioni di lavoro della Polizia penitenziaria

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Il giorno 25/09/2019 il segretario generale Pompeo Mannone e i componenti della Segreteria Nazionale e Regionale della FNS CISL, che rappresenta non solo i Vigili del Fuoco ma anche il personale della Polizia Penitenziaria, hanno visitato il carcere di Vicenza (la casa circondariale di Vicenza) organizzando anche un’assemblea.

Hanno potuto così verificare le situazioni circa la struttura la salubrità e sicurezza delle postazioni di lavoro per il Personale di polizia penitenziaria.

E’ una realtà in trasformazione da tempo, con un numero importante di detenuti presenti e con l’intenzione dell’Amministrazione di ampliare ancora le presenze.

Purtroppo i reparti non sono affatto pronti e prima di decidere l’assegnazione della popolazione detenuta serve completare quanto necessario per la sicurezza delle zone detentive e per la sicurezza del Personale.

Necessita rafforzare numericamente il contingente di Polizia penitenziaria con la revisione del D.M sulle dotazioni organiche del Corpo, sia per il Reparto d’Istituto che per il Nucleo Traduzioni e occorre dotare detto Nucleo di adeguati automezzi protetti, oggi non presenti a Vicenza.

L’Istituto presenta l’esigenza di interventi sulle strutture e l’organizzazione logistica.

Anche per quanto attiene alla parte del cosiddetto “benessere del Personale” serve evidenziare che la caserma/alloggi del carcere di Vicenza è uno dei problemi che il Personale ha rappresentato diffusamente.

Serve quindi un interessamento affinché si possa disporre una verifica di quanto segnalato ai vertici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, anche a fronte dello stato di preoccupazione e demoralizzazione di tanti Colleghi che chiedono solo dignità e sicurezza sul lavoro.

Segreteria FNS CISL Vicenza