Basta morti sul lavoro

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Nel fine settimana un altro operaio è morto sul lavoro. A Chiampo (Altovicentino) muore Giuliano Pandolfo, operaio di 49 anni, addetto ad una fresa nella ditta “Meccanica Lovato”. Rifondazione Comunista Federazione di Vicenza esprime cordoglio alla famiglia del lavoratore e contemporaneamente continua a denunciare la mancanza di attenzione verso la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. Queste morti non sono tragiche fatalità, sono il risultato di una imprenditoria locale più attenta al fatturato che ai lavoratori, pronta a contigentare i tempi di produzione anche a costo di ridurre o addirittura togliere i dispositivi di protezione e i sistemi di sicurezza automatici. E’ necessario mettere al primo posto gli uomini e le donne che lavorano, la loro sicurezza, la loro salute.