Variati e la dichiarazione antifascista per suolo pubblico, Vicenza ai Vicentini: inconstituzionale bavaglio alle libertà di pensiero e squallida marchetta elettorale verso gli antagonisti del Bocciodromo

136

L’ associazione Vicenza ai Vicentini , che sostiene Francesco Rucco per la candidatura a sindaco di Vicenza, dichiara quanto segue riguardo l’ultima trovata del Sindaco Achille Variati in materia di richiesta di spazi pubblici: “Riteniamo che quella di Variati sia una trovata ridicola ed incostituzionale: ridicola perché ci risulta che la guerra sia finita da una settantina d’anni e che il reato di ricostituzione del disciolto partito fascista, a differenza del reato di opinione di qualsiasi natura, sia già disciplinato nella nostra Costituzione. Null’altro vi è affermato.”
“Incostituzionale – prosegue la dichiarazione – poiché come da art.17 comma 3, solamente le autorità possono vietare adunate per motivi di sicurezza/ordine pubblico. Non vediamo perché ora alcuni amministratori, come il nostro prode Achille, si debbano sostituire alle Questure solamente per erigere marchette di natura elettorale verso gli antagonisti di estrema sinistra. Proprio loro, i “pacifisti rossi”, che in questi giorni salgono alla ribalta delle cronache nazionali fregiandosi di rappresentare la più bieca violenza nei confronti delle forze dell’ordine e degli oppositori politici.”

Ed ancora: “Ci dispiace ma non digeriamo questa ipocrisia per un pugno di voti. Con l’antifascismo non si scherza: in nome dell’antifascismo si è ammazzato ieri e si elimina l’avversario politico oggi.
Per questo siamo intenzionati a chiedere presto uno spazio pubblico per protestare contro qualsiasi limitazione alla libertà di espressione e per chiedere il rispetto dell’art. 21 della costituzione.”

Vicenza ai Vicentini