Tutti pazzi per le raccattapalle sexy al Menti, Rosso rilanci e organizzi una doppia partita al palasport: calcio vs volley perché vinca la Vicenza dello sport

619

Da semplici ?ball girls? o, più terra terra, raccattapalle a bordo campo, a icone sexy nell’immaginario dei tifosi. Domenica sera, nella noia della partita, abbiamo raccontato l’innovazione del nuovo Lane dei Rosso, rimarcando la prontezza di quelle ragazze a bordo campo, insieme alla loro bellezza. Ma per quella semplice novità in tre giorni è scoppiato il finimondo mediatico, tra riunioni fiume in società LR Vicenza, analisi socio-educative e missive di un’associazione di giocatrici al Coni.
Una lucida analisi della situazione l’ha fatta il nostro direttore, Giovanni Coviello, ex presidente della Piùsport Vicenza  di volley femminile, in questa intervista. L’oscar per la battuta, però, nel delirio da pantaloncini, non possiamo che assegnarlo a Giancarlo Tamiozzo, il quale nell’analisi della partita sul GdV scrive: ?Colella voleva più densità a centrocampo e gridava come un forsennato “corti, più corti”. È andato avanti finché una delle ragazze a bordocampo si è girata scocciata verso la panchina e ha sbottato: “Più di così… “.

Una bella risata alla faccia della fila di moralisti che imperano in Italia.

Renzo e Stefano Rosso, non mollate.

Ma, come diceva il nostro direttore che da presidente della Minetti Vicenza spesso ospitava i giocatori del Vicenza Calcio doc, con maglia e sponsor sul petto, come Paolo Bedin ben ricorderà, non sfruttate troppo la sussidiarietà della dirigenza attuale del volley rosa, che al solo sentire la parola “calcio” si inchina.

Ma, se per attirare ancora di più l’attenzione del pubblico maschile avete accorciato i pantaloncini griffati Diesel, fate allungare lo sguardo dei vostri tifosi verso quelle ragazze non perché sono belle ma, soprattutto, perché sono brave atlete di uno sport che deve riprendere coscienza di sé se vuole rinverdire e magari migliorare i fasti della grande Vicenza del volley femminile. 

Come?

Ad esempio, ci aveva detto a microfoni spenti Coviello, organizzando un simpatico allenamento pubblico di esibizione e training al palasport di Vicenza a base di una partitella di calcio a 5 (nel volley si usa) e di un’altra di pallavolo, da cui il calcio sta recependo alcuni metodi: la Vicenza  del calcio contro al Vicenza della pallavolo perché alla fine vinca la Vicenza dello sport.