Trasferimento dipendenti Centri per l’impiego a Veneto Sviluppo, Sergio Berlato (FdI Mcr) convoca terza commissione per audizioni con sindacati e Rsu

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Il Presidente della Terza Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto Sergio Berlato , come scrive nella nota che pubblichiamo, ha convocato la commissione che presiede per mercoledì 14 febbraio p.v., inserendo all’Ordine del Giorno le audizioni con i Sindacati di categoria e le RSU per i problemi sollevati dalle organizzazioni sindacali in ordine all’articolo 54 del collegato alla legge di stabilità 2017, approvato dal Consiglio regionale del Veneto su proposta dell’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, articolo con il quale si prevede il trasferimento del personale dei centri per l’impiego delle Province del Veneto all’Ente strumentale regionale Veneto Lavoro.
La mobilitazione di martedì 31 gennaio a Palazzo Ferro Fini ha visto la partecipazione di buona parte dei dipendenti dei 39 centri per l’impiego pubblici delle Province del Veneto che coinvolgono quasi 400 lavoratori, dipendenti che hanno espresso preoccupazione e disagio per quanto sta accadendo.
Considerato che l’assorbimento dei lavoratori in Regione risulta in deroga (patto di stabilità del personale) e senza oneri economici per la Regione, come prevede l’ultima legge di stabilità statale all’art.1 – ha commentato il Presidente della terza Commissione Sergio Berlato – affronteremo in Commissione, fatte le dovute verifiche e sentite le organizzazioni sindacali, la possibilità di modificare l’articolo 54 del collegato alla  legge di stabilità che tanti problemi rischia di creare ai lavoratori dei Centri per l’impiego. Verificheremo la possibilità di far transitare i lavoratori dei centri per l’impiego direttamente alle dipendenze della Regione e successivamente all’Ente Strumentale Veneto Lavoro, ente che prima dovrà prevedere nelle sue finalità anche quelle che oggi sono in capo ai Centri per l’impiego. Questo – continua il Presidente della Terza Commissione – ritengo sia un atto di giustizia ed equità verso i lavoratori dei centri per l’impiego che in questo modo avrebbero lo stesso trattamento del personale trasferito dalle Province e dalla Città metropolitana alla Regione del Veneto in attuazione della legge Del Rio, in modo da essere garantiti anche qualora dovesse venire meno l’Ente Veneto Lavoro. Infatti con questa modifica gli stessi dipendenti in quest’ultimo caso rientrerebbero negli organici regionali. E’ opportuno evitare di esporre la Regione a ricorsi da parte dei dipendenti conseguenti agli errori causati dalle iniziative dell’assessore regionale Donazzan – conclude il Presidente Berlato. Dall’esito delle consultazioni della terza Commissione, decideremo di apportare subito all’articolo 54 del Collegato alla legge di stabilità le necessarie correzioni per dare certezze e dignità ai dipendenti dei Centri per l’impiego.