Sanità, Piero Ruzzante (LU): “un appalto “su misura” permette a Serenissima Ristorazione di monopolizzare il settore in Veneto”

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Luca Zaia ci deve spiegare perché al vecchio amico di Giancarlo Galan, Mario Putin, è stato permesso di monopolizzare la ristorazione nella sanità veneta grazie ad un appalto “su misura”. Luca Zaia, Luca Coletto e Domenico Mantoan dovrebbero anche dirci se pensano che la sanità sia al servizio dei cittadini o degli interessi di qualche amico di amici. Se nel 2010, quando Galan ha passato il testimone a Zaia, Serenissima Ristorazione di Putin arrivava a vincere 2 appalti su 3, grazie all’ultima gara confezionata “su misura” dall’Azienda Zero di Zaia è arrivata al 95% della ristorazione ospedaliera veneta“. Così il presidente di Liberi e Uguali nel Consiglio Regionale del Veneto, Piero Ruzzante, che oggi 17 gennaio ha depositato un’interrogazione alla Giunta regionale.

Stiamo parlando di un appalto da 303 milioni di euro. Perché nel bando di gara è stata inserita una clausola che favorisce Serenissima Ristorazione? Nel disciplinare sono favorite le ditte partecipanti già dotate di un centro di cottura rispetto a quelle che usano le cucine degli ospedali: peccato che Serenissima sia l’unica ad avere un centro di cottura, pagato tra l’altro proprio dalla Regione Veneto come denunciato dalla Cgil. Legato a questo c’è un altro aspetto, quello dell’occupazione: considerato che Serenissima si è aggiudicata tutto l’appalto, cosa sarà dei lavoratori delle ditte cessanti? Saranno tutti trasferiti da ogni angolo della regione al centro unico di cottura di Boara Pisani? Infine mi chiedo che destino avranno le cucine presenti negli ospedali veneti, ad esempio in quelli costosissimi fatti costruire coi project financing in epoca Galan, che evidentemente resteranno vuote.”

Piero Ruzzante, consigliere regionale Liberi e Uguali Veneto