Lovato Gas. Fiom Cgil Vicenza, Gruppo Landi Renzo ed Elena Donazzan: soddisfazione per l’accordo che consente la permanenza produttiva nel vicentino con 23 lavoratori

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Pubblicato alle 18.43. Aggiornato alle 19.37.La firma è arrivata dopo quattro mesi di lotta da parte dei lavoratori e ora la storica azienda vicentina non sarà smantellata e trasferita all’estero.
L’accordo è stato firmato oggi pomeriggio lunedì 15 gennaio a Venezia a palazzo Grandi Stazioni alla presenza del segretario Fiom-Cgil di Vicenza, Maurizio Ferron, del funzionario FiomCgil, Morgan Prebianca, delle rappresentanze sindacali interne della fabbrica di Strada Casale che erano presenti insieme a Verena Reccardini della segretaria Cgil-Vicenza.
Presenti anche l’amministratore delegato della Landi Group, Cristano Musi e l’assessore regionale al lavoro, Elena Donazzan.

Verrà mantenuta una linea produttiva, che doveta essere trasferita all’estero, i settori commerciale e ricerca e sviluppo – affermano Ferron e Prebianca -. Rimarranno a Vicenza 25 dipendenti fra operai e impiegati mentre il resto dei dipendenti andrà in mobilità, accompagnati da degli incentivi economici. Saranno inoltre supportati dalla Regione in percorsi di riqualifcazione e ricollocamento…
Un risultato importante per i lavoratori dell’azienda che produce sistemi a gas e metano per le auto
che dal 14 settembre 2017, data dell’annuncio di Landi Group dell’intenzione di voler chiudere la sede vicentina e trasferire la produzione in Iran, India e Polonia, non hanno mai smesso di lottare.
Addirittura era stato creato un presidio davanti all’azienda e per 120 giorni i dipendenti, decisi a far in modo che la fabbrica non chiudesse, si sono alternati giorno e note per impedire che alcun macchinario uscisse dallo stabilimento
.”
E’ un accordo soddisfacente – proseguono i due sindacalisti – che permette di tenere aperta una parte di produzione a Vicenza. E’ sempre stato il nostro obietto salvare dei posti di lavoro e non fare chiudere questa che è un’azienda vicentna importante e storica del territorio.. La forza di volontà e la determinazione che hanno dimostrato i lavoratori Lovato possono rappresentare un simbolo e uno stimolo per i lavoratori di altre aziende per le quali non si vedono alternatve se non la chiusura e il trasferimento all’estero.”
Per noi non è una vittoria perché fn dall’inizio abbiamo sostenuto che non era accetabile che, a causa di motivi legati alla fnanza e alla Borsa, venisse tolta al territorio una risorsa importante e dei posti di latoro – dichiara il segretario Cgil Vicenza, Giampaolo Zanni -. Riteniamo che l’accordo raggiunto sia frutto della solidarietà e dell’unità delle lavoratrici e dei lavoratori della Lovato e di una mobilitazione che ha trovato condivisione anche nel territorio e nella società vicentna. Sono stati in tanti, e li ringraziamo, coloro che durante questi lunghi mesi hanno sostenuto la lotta, visitando il presidio permanente e facendo sentire la propria voce come il sindaco ed il vescoto della nostra città, i rappresentanit delle forze politche e delle associazioni, i sindacalisti e i singoli citadini.”

Ufficio Stampa Cgil Vicenza

 

È stato sottoscritto oggi presso la Direzione Lavoro della Regione Veneto l’accordo relativo alla
riorganizzazione dell’azienda Lovato Gas, azienda del Gruppo Landi Renzo, come previsto dal Piano Strategico presentato lo scorso settembre 2017.
Il Gruppo Landi Renzo esprime piena soddisfazione per l’intesa raggiunta con le Organizzazioni Sindacali e intende ringraziare l’Assessore alle Politiche dell’Istruzione, della Formazione e del Lavoro della Regione Veneto, Elena Donazzan, quale controparte istituzionale che ha contribuito attivamente a promuovere un confronto costruttivo tra le diverse parti coinvolte.
L’accordo conferma la volontà di Landi Renzo di mantenere e tutelare le eccellenze del territorio come Lovato Gas, che diventerà un polo dell’attività commerciale ed un centro di eccellenza nella Ricerca&Sviluppo. In ambito produttivo è prevista la salvaguardia di una linea dedicata ai riduttori GPL, prodotto di punta dell’azienda, che consentirà di rispondere in modo efficace a un mercato GPL con interessanti prospettive stabili in Europa e nel mercato italiano. Lovato Gas dopo la riorganizzazione conterà complessivamente 23 dipendenti, rispetto ai 90 precedentemente impiegati ed in linea con l’attività che verrà svolta.
L’intesa consente di raggiungere l’importante obiettivo del Piano Strategico 2018-2022 relativo alla
ristrutturazione del Gruppo nell’ambito del progetto “Excellence”, andando a ridurre la struttura dei costi e a ridisegnare il footprint produttivo a livello globale, in significativo anticipo rispetto alla tempistica prevista.
Prosegue la fase di rilancio dell’attività del Gruppo sotto la guida della squadra manageriale, che negli scorsi mesi è stata rafforzata e ha già posto le basi per una crescita del business, a partire dal lancio della nuova gamma di riduttori CNG e LNG per il M&HD e dall’aggregazione della controllata SAFE con Clean Energy Compression, da cui è nato il secondo operatore del settore a livello globale nel segmento delle soluzioni per l’infrastruttura del metano e per lo sfruttamento dell’RNG.

Ufficio Stampa Gruppo Landi Renzo

 

Oggi 15 gennaio, a seguito di un lungo e proficuo confronto, Lovato Gas e le rappresentanze dei lavoratori hanno firmato l’accordo che garantisce la permanenza produttiva della storica azienda nel territorio vicentino. L’intesa prevede infatti il mantenimento – in un altro sito più adeguato, comunque in provincia di Vicenza – oltre che della struttura commerciale e dell’attività relativa al disegno e allo sviluppo dei prodotti nell’ambito della funzione Research & Development, della linea di produzione RGJ, alla quale saranno adibiti 12 lavoratori di produzione, scongiurando quindi la chiusura dell’intera attività produttiva.

I lavoratori che manterranno il posto di lavoro presso il sito aziendale di Vicenza passano dunque dagli iniziali 11 agli attuali 23. I lavoratori, invece, che non potranno rientrare nel nuovo perimetro aziendale, saranno accompagnati nella ricerca di una nuova ricollocazione lavorativa. 

Ringrazio l’azienda e le organizzazioni sindacali per il senso di responsabilità dimostrato e per il risultato raggiunto. Il mantenimento di parte della produzione ha permesso di ridurre gli esuberi e, soprattutto, di mantenere viva una realtà industriale importante per il territorio vicentino.” Così Elena Donazzan, assessore al lavoro della Regione del Veneto, al termine dell’incontro svoltosi a Venezia presso la Direzione Lavoro della Regione Veneto, ha sottolineato con soddisfazione l’intesa raggiunta tra Lovato Gas S.p.a., società del Gruppo Landi, ed i rappresentanti dei lavoratori.
Alla base di questo risultato – conclude l’assessore – vi è stato il confronto maturo tra i vertici aziendali e le rappresentanze sindacali, con il supporto delle istituzioni nazionali e territoriali.”

Ufficio Stampa Giunta Regionale del Veneto