S’intitola iPAB care ed è la naturale prosecuzione di quella serie di eventi che da un paio d’anni caratterizzano i mesi di febbraio e di marzo, anche con il fine di ricordare la fusione tra i due storici enti dediti all’assistenza che diede vita nel 2003 a IPAB di Vicenza (nella foto il chiostro del Trento, ndr). Quest’anno le celebrazioni sono concentrate nel solo mese di marzo e sin dal titolo della manifestazione s’intuisce come il focus sia incentrato in quel “prendersi cura”, della persona e della comunità, leit motiv dell’azione dell’ente guidato da Lucio Turra.Inaugurata sabato 9 marzo al S. Camillo con un concerto d’arpa delle studentesse del conservatorio “Pedrollo”, la rassegna, che si articola in una quindicina di appuntamenti che avranno luogo nelle varie residenze Ipab e Ipark, si chiuderà il 22 marzo con “Cos’è il Sente Mente Day”, testimonianze del personale del centro servizi della residenza di Monte Crocetta, organizzato con il patrocinio dell’Ordine degli Infermieri.
Un’occasione per la cittadinanza per conoscere una parte delle attività che si realizzano abitualmente nelle strutture Ipab, che non si limitano all’assistenza ma prevedono spettacoli, mostre fotografiche, libri, film, laboratori espressivi, concerti, Filò, video, racconti e altro ancora.
Proprio sul racconto si gioca uno dei punti di forza di iPAB care che intende mettere al centro la persona e in particolare gli ospiti.
Mercoledì 14 marzo, alle 9.45 al “Trento”, Angelina Santucci, già consigliera dell’Ipab e oggi ospite nella residenza, si racconta nel video “Ascolta…ti racconto qualcosa di me”, realizzato in collaborazione con i ragazzi dell’istituto tecnico industriale all’interno del progetto “Il Rossi per Vicenza: volontario anch’io”. Fondatrice di CNA di Vicenza e presidente della Società di Mutuo Soccorso per 20 anni, la Santucci ha dato avvio alla prima sala cinematografica del Veneto, attività riconosciuta dal premio “Il Biglietto d’oro”.
Venerdì 16, alle 10.30 in Villa Rota Barbieri presentazione di racconti di vita, esperienze, riflessioni e illustrazioni degli ospiti raccolte nel corso degli anni.
Sabato 17, alle 16.00, la presentazione del libro, “C’era una volta… una volta c’era!”, raccolta di testimonianze, ricordi, esperienze degli ospiti del “Salvi” da parte del Servizio educatori. Il sottotitolo cita: “da Ricovero Comunale a…”a fornisce già un’idea di come si stia evolvendo questa che è una delle strutture storiche dell’assistenza in città. Questo prezioso volumetto mette insieme le ricette di un tempo, oggi ritornate in auge, foto e vecchie filastrocche e modi di dire.
Da segnalare inoltre, martedì 13 marzo alle 16, la presentazione della nuova guida storico-artistica della chiesa di San Giuliano, in corso Padova, a cura di Leopoldo Lioy.
