Elezioni Politiche, Stefano Fracasso (PD): “sconfitta netta e senza scuse che obbliga a ripartire dalla base”

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“È una sconfitta netta e senza scuse. Incolpare il populismo è solo una scorciatoia per autoassolversi. Il Partito Democratico non ha compreso cosa stava succedendo nel Paese e la sua proposta non ha saputo interpretare le tensioni e le sofferenze profonde della maggioranza della società italiana. Ora il partito nazionale esca dall’apnea che dura dal referendum costituzionale del 4 dicembre per aprire una discussione vera e franca sul suo progetto. Già sulla futura collocazione del gruppo parlamentare si potrebbe intraprendere un metodo nuovo, con una larga consultazione della base, “alla tedesca” come avvenuto all’interno dell’SPD per l’ipotesi di coalizione con Angela Merkel.

Il PD ha bisogno di respirare, di far circolare idee, di superare la divisione interna tra fedeli, fedelissimi e infedeli. Con la Lega al 20% in Emilia Romagna, il PD al 13% in Puglia, il risultato del partito in Veneto appare meno catastrofico, seppur insoddisfacente. Ma c’è molto da fare anche qui.

Stefano Fracasso, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale del Veneto