Dopo elezioni, Alessandra Moretti (PD): “abbiamo sbagliato, ora faremo un’opposizione senza sconti ma responsabile e non pregiudiziale”

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Ricominciare dall’opposizione in Parlamento da un lato e dall’altro riannodando le fila del dialogo al nostro interno per analizzare le ragioni di questa sconfitta e ripartire con le giuste motivazioni.” Così Alessandra Moretti, Consigliera regionale del Partito Democratico che ha anche inviato una lettera ai rappresentanti dei circoli per stimolare un rilancio della partecipazione, all’indomani della Direzione nazionale. “Quanto deciso ieri 12 marzo a Roma è la soluzione più logica e giusta. Non c’è alcuna ?ripicca’ nel dire no a un governo con il Movimento 5 Stelle o con il centrodestra, bensì il rispetto del voto degli elettori.

Spetta a chi ha vinto trovare un’intesa programmatica per formare il Governo. E Luigi Di Maio e Matteo Salvini in più di un’occasione hanno dimostrato di andare d’accordo: dall’euroscetticismo alle posizioni sui migranti fino alle simpatie per i no vax. C’è chi si adopera per salvare le vite in mare e chi vorrebbe affondare i barconi, chi mette la salute dei nostri figli davanti a tutto e chi crede agli stregoni.Hanno l’occasione per uscire dalla propaganda e passare all’azione concreta: il tempo degli alibi è finito, tocca a loro mettere in pratica quanto promesso. Dal reddito di cittadinanza alla Flat Tax. È paradossale – prosegue – che si tiri in ballo ancora il Partito Democratico nel dibattito attorno al nuovo esecutivo. Come potremmo appoggiare i grillini che nell’ultima legislatura, fuori e dentro il Parlamento, hanno costantemente denigrato la nostra azione, opponendosi a ogni provvedimento e scadendo spesso e volentieri nelle offese personali? Siamo oggettivamente incompatibili: noi rivendichiamo quanto fatto dai Governi Pd, dal Jobs Act alla Buona scuola passando per la legge sulle Unioni civili e il Dopo di noi“.

Faremo un’opposizione senza sconti – conclude Moretti – ma responsabile e non pregiudiziale, portando avanti le nostre battaglie, non solo in aula. Dobbiamo infatti ripartire dalla nostra gente, detto senza alcuna retorica, ascoltando e dialogando con i territori. È la sola ricetta per capire dove abbiamo sbagliato e dove dobbiamo andare. C’è una comunità di donne e di uomini che, anche in questi giorni, ha continuato a darci sostegno e fiducia: non possiamo deluderli.”

Alessandra Moretti, Consigliera regionale del Veneto del Partito Democratico