Completamento della tangenziale di Vicenza: il Comitato dell’Albera invita tutti i candidati al Parlamento e incontra Celebron, Coviello, Dovigo e Zaltron

2202

Il Comitato dell’Albera di Vicenza, dopo aver invitato tutti i candidati vicentini alla Camera e al Senato raggiungibili via mail, ha avuto stamattina un incontro presso la sede del Centro di Aggregazione “Senior Veneto” del Villaggio del Sole con i presenti (Matteo Celebron per la Lega, Giovanni Coviello per Insieme, Valentina Dovigo per LeU e Liliana Zaltron per M5S) sul tema dei ritardi nella realizzazione del primo stralcio primo tronco della Tangenziale di Vicenza nota come Bretella dell’Albera (nella foto da sx Coviello, Dovigo, Celebron e Zaltron).

L’incontro, secondo l’invito a firma Mirella Noaro, Fiorenzo Donadello e Giovanni Rolando, si è svolto in una saletta del Centro “Senior Veneto”, come ci anticipa Giovanni Coviello candidato al Senato Collegio 2 (Vicenza, Verona e Padova) per Insieme, per “rappresentare a tutti ì Candidati la situazione di insostenibilità ed invivibilità dei Quartieri di Vicenza ovest soffocati da inquinamento atmosferico, acustico, sottoposti a terremoti continui causati dalle vibrazioni del terreno e provocato dal transito di un infernale traffico di 2500 Tir al giorno, oltre a migliaia di camion, migliaia e migliaia di veicoli, colonne militari Usa diretti e provenienti dalla vicina nuova Caserma Del Din / Dal Molin, pullman di linea urbani ed extraurbani,.. Un inferno nell’imbuto cittadino più trafficato d’Italia“.

L’incontro, ha detto Rolando nella sua premessa descrittiva della lunga storia delle sofferenze degli abitanti della zona, aveva “lo scopo essenzialmente di reciproco ascolto e se possibile condivisione degli obiettivi per i quali il Comitato si sta battendo da decenni per la costruzione della nuova arteria stradal, il tutto nell’ambito della massima trasparenza e del controllo dal basso trattandosi di un’opera pubblica assegnata da tempo da Anas al vincitore della gara d’appalto per un valore complessivo di 86/92 milioni di Euro“.

Dettaglieremo in seguito, anche con la nota annunciata dal Comitato e con quelle dei singoli partecipanti, le informazioni sullo stato dell’arte e sulle prospettive dell’opera attesa da trent’anni dalla popolazione e dal sistema economico e produttivo.