BPVi e Veneto banca, il candidato sindacodi Vicenza Francesco Di Bartolo (M5S) replica a Laura Puppato del Pd

194

Egregio Direttore, in merito alle dichiarazioni della ex senatrice Laura Puppato a Vicenzapiù secondo cui “Abbiamo oggi l’ennesima conferma che le responsabilità per il tracollo di Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza non sono da imputare al Governo, come qualcuno ha voluto strumentalmente fare per garantirsi consenso e candidarsi nelle liste di M5S e Lega“, osservo quanto segue: “La signora Puppato fa molta confusione percè, intanto, la Corte Costituzionale non è entrata nel merito dell’azione del Governo.“.
Infatti la Corte costituzionale ha deciso le questioni di costituzionalità sollevate dal Consiglio di Stato su una disposizione della riforma delle banche popolari, introdotta con il decreto legge n. 3 del 2015, che comporta limitazioni al rimborso in caso di recesso del socio a seguito della trasformazione della banca in società per azioni. Le questioni sono state ritenute infondate. La normativa impugnata non lede il diritto di proprietà.
Tutto qui.
Nel merito è ben noto come il MoVimento 5 Stelle si sia opposto alla trasformazione in Spa, come No aveva detto al decreto ?banche popolari’ con il quale è stato sancito che alcuni istituti dovessero e debbano diventare per forza Spa in base a una soglia di attivi assolutamente arbitraria.
Il MoVimento 5 Stelle ha lottato, nella solitudine propria dell’unica forza politica mai coinvolta in scandali bancari, contro un sistema criminale che ha potuto prosperare anche grazie alle distrazioni e le complicità della vigilanza di Bankitalia.
Ricordiamo che poco più di un mese dopo l’approvazione dell’altro decreto legge, quello del “salvataggio” della Banca Popolare di Vicenza e Banca del Veneto (in effetti Veneto Banca, ndr), il Movimento 5 Stelle ha sollevato dubbi sulla “vendita” delle banche a Intesa Sanpaolo. Non potevano essere individuate soluzioni alternative rispetto al coinvolgimento di Intesa San Paolo? Ma soprattutto: non vi era alcun modo affinché le istituzioni chiamate a vigilare sul sistema bancario intervenissero prima che il danno assumesse queste proporzioni?
Ma a queste domande il Governo non ha mai risposto. E ribadisco che Il Movimento 5 Stelle è sempre a fianco delle centinaia di migliaia di vicentini che sono stati truffati dalle banche popolari.
Francesco Di BartoloCandidato Sindaco Movimento 5 Stelle Vicenza